La terza edizione di “Est – il festival delle arti e dello spettacolo di Napoli Est” si appresta a regalare momenti indimenticabili. Dopo il successo delle prime due edizioni, Nest Napoli Est Teatro, in collaborazione con Callysto Aps, presenta una rassegna che promette di intrattenere e coinvolgere. Sostenuto dal progetto culturale “Affabulazione – Espressioni della Napoli Policentrica”, promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo del Ministero della Cultura, questo festival si preannuncia carico di eventi di grande spessore.
direzione artistica e successo delle prime edizioni
Un Festival in Crescita
La direzione artistica del festival è stata affidata alla compagnia Nest, la quale è già stata artefice di edizioni precedenti ad altissimo livello. Il riscontro del pubblico è stato oltre ogni aspettativa, con un’affluenza impressionante a tutti gli eventi, culminata in un sold out costante. Artisti di fama, come Rocco Papaleo, Giuliana De Sio e Marina Confalone, hanno calcato i palchi di San Giovanni a Teduccio, portando con sé la magia e la cultura di Napoli. Questo festival è diventato un punto di riferimento per gli abitanti della zona Est e per coloro che giungono da altre aree della città, dimostrando un forte legame tra la comunità e l’arte.
La Voce degli Artisti
La direzione di Nest sottolinea l’importanza di un festival che non solo intrattiene, ma si fa anche portavoce della cultura popolare napoletana. Con eventi totalmente gratuiti, si offre un’opportunità a tutti di fruire della bellezza dell’arte. La rassegna, garantita da un team organizzativo esperto, punta a valorizzare talenti locali e a far conoscere al pubblico storie e tradizioni di Napoli attraverso la musica, la danza e il teatro.
il programma del festival
Apertura del Festival: Tony Laudadio
Il 17 settembre il festival si aprirà al teatro Nest con uno spettacolo dedicato a Pino Daniele, interpretato da Tony Laudadio. “La Città che incanta – Pasqualino e Alessiuccia” si preannuncia come un omaggio pregnante, raccontando un intreccio di amore e musica, in quello che Laudadio stesso definisce un “tentativo di miracolo”. La serata rappresenta un potente inizio per una rassegna che si propone di emozionare e coinvolgere il pubblico, simboleggiando l’importanza della musica nella tradizione partenopea.
Rosa Balistreri e il Folk Siciliano
Il giorno seguente, il 18 settembre, il palco del Centro Asterix ospiterà “Terra di Rosa”, uno spettacolo che celebra la figura di Rosa Balistreri, icona del folk siciliano degli anni ’70. Scritto e interpretato da Tiziana Francesca Vaccaro, questo evento sottolinea il potere della musica popolare e il suo rinnovato interesse nel panorama contemporaneo. Una narrazione che esplora le radici culturali del Sud Italia, richiamando l’attenzione sulla figura di Balistreri e sul suo ruolo nell’evoluzione della canzone popolare.
Musica e Parole: Un Viaggio Artistico
Il 21 e 22 settembre saranno dedicati a “Quotidiane ispirazioni”, una performance che unisce musica e poesia partenopea, con Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo. Questo spettacolo cerca di esplorare le influenze artistiche di Napoli attraverso melodie storiche, regalando al pubblico un’esperienza che celebra l’eredità culturale della città. Con accompagnamento live di Emanuele Ammendola, si creerà un’atmosfera intima e coinvolgente, dove gli spettatori potranno riscoprire l’essenza della cultura napoletana.
eventi di chiusura con artisti locali
Un’Intimità nei Dialoghi di Peppe Barra
Il 25 settembre Peppe Barra presenterà “Buonasera a tutti – Dai miei disordinati appunti”. Questo spettacolo mira a instaurare un dialogo diretto tra l’artista e il pubblico, rivelando momenti di intimità e riflessione. Barra, noto per il suo approccio vicino alla gente, cercherà di oltrepassare la quarta parete, proponendo una narrazione che svela i pensieri e le emozioni di un artista in continua evoluzione.
Storie di Donne e Magia Notturna
Successivamente, il 26 settembre, si terrà “Janare – Le voci delle streghe”, un podcast teatrale in musica di Fabio Micera. Questo spettacolo porta in scena storie affascinanti di donne e dei cambiamenti che la notte ha portato nelle loro esistenze. La protagonista Nina, racconterà le sue esperienze di vita, amplificando il fascino delle storie che si intrecciano con la tradizione popolare e le leggende.
A Spasso tra le Favole e la Tradizione
Il 27 settembre ci sarà “‘Nge Steve ‘na vota – Le favole della tradizione” di Giuseppe Gaudino. In questo reading teatrale, gli spettatori verranno guidati attraverso le favole di Giambattista Basile, rivivendo storie che appartengono all’immaginario comune napoletano. L’accompagnamento musicale di Mariano Bellopede contribuirà a ricreare atmosfere suggestive in un viaggio di riscoperta del patrimonio culturale di Napoli.
Commedia e Satira: “Alert Comedy”
Il festival si concluderà il 28 settembre con “Alert Comedy”, un evento che promette risate e divertimento. Diverse voci comiche si alterneranno sul palco offrendo una serata all’insegna dell’allegria. I comici presenteranno monologhi originali e interazioni con il pubblico, creando uno scambio vibrante e vivace, per una chiusura che rimarrà impressa nella memoria di tutti.
Gran Finale con Tony Tammaro
Il 29 settembre, il festival si chiuderà con il concerto di Tony Tammaro, noto per le sue canzoni ironiche e provocatorie. Con un tema predominante legato alla “tamarraggine”, proporrà un repertorio che riflette diverse sfaccettature della cultura contemporanea, promettendo un finale memorabile. La sua presenza rappresenta la sintesi di un festival che ha saputo unire tradizione e modernità, in una celebrazione collettiva delle arti.
L’evento “Est” non è solo un festival, ma una vera e propria iniezione di cultura e intrattenimento per Napoli Est, destinato a valorizzare i talenti locali e a richiamare un pubblico sempre più ampio. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti delle arti e della cultura.
Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 da Sara Gatti