La terza edizione di “M’illumino di Teatro a Garbatella” ha inaugurato l’estate romana con lo spettacolo “La futura classe dirigente” curato da Caterina Marino. Questo vivace quartiere della capitale ospiterà undici eventi culturali fino al 7 agosto, abbracciando musica, teatro e residenze artistiche. La rassegna, sotto il patrocinio di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitrice dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024”.
il quartiere Garbatella: protagonista e comunitÃ
Il festival mette in risalto il quartiere Garbatella, noto per il suo charme unico e il senso di comunità . Diventa così il palcoscenico di un evento che non solo celebra le arti, ma anche promuove la cultura come strumento di coesione sociale. Alessia Esposito, curatrice della rassegna, afferma l’importanza di esplorare forme di evoluzione sostenibile e inclusiva delle comunità urbane.
Spettacoli e Laboratori: Dall’Ecologia al Teatro
Il debutto ha visto lo spettacolo “La futura classe dirigente”, coinvolgendo i bambini del Municipio VIII e promuovendo la riflessione sull’ecologia e il futuro. Il secondo appuntamento è dedicato alle donne della Montagnola con il laboratorio teatrale “Via col Vento”. Il progetto culminerà il 27 luglio con un’azione collettiva aperta al pubblico al Parco Falcone Borsellino.
Musica e Podcast: Eventi Imperdibili
Gli amanti della musica potranno godere del concerto di ClaVdio il 3 agosto, che mescola il cantautorato italiano con sonorità elettroniche suggestive. Inoltre, il 4 e 5 agosto, “Podcast Pesca Lemon” animerà Piazza Bartolomeo Romano coinvolgendo artisti, residenti e visitatori del festival.
Serate Teatrali per Tutte le EtÃ
Le serate teatrali, adatte a tutta la famiglia, si terranno a Piazza Damiano Sauli alle 19.30 con spettacoli coinvolgenti come “Pasticceri io e mio fratello Roberto”, “La Battaglia dei Cuscini”, “Esercizi per combattere se stessi”, “Trash and Cleaner”, “Shakespereaology” e “Carmen che non vede l’ora”.
Partecipazione e AccessibilitÃ
Tutte le attività sono gratuite, previa prenotazione via email o WhatsApp. Gli eventi sono accessibili ai disabili e facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, promuovendo un’esperienza culturale aperta e inclusiva per tutti.