Eugenio Giani sigla accordi di programma per opere urbanistiche in cinque comuni toscani

Eugenio Giani sigla accordi di programma per opere urbanistiche in cinque comuni toscani

Il presidente Giani firma accordi con cinque comuni toscani per finanziare opere urbanistiche, promuovendo rigenerazione e sviluppo locale attraverso progetti culturali e di valorizzazione delle identità territoriali.
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Eugenio Giani sigla accordi di programma per opere urbanistiche in cinque comuni toscani - Gaeta.it

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha recentemente siglato degli accordi di programma con cinque comuni, tra cui Tresana, per il finanziamento di opere urbanistiche. Questa iniziativa prevede un contributo significativo alla rigenerazione e sviluppo di aree locali, rispondendo così alle esigenze di comunità e territori. Gli altri comuni coinvolti in questo progetto sono San Gimignano, San Vincenzo, Piazza al Serchio e Pelago, tutti parte integrante della legge sulla Toscana Diffusa. L’obiettivo è quello di incentivare progetti di restauro e valorizzazione delle identità locali.

Accordo di programma e finanziamenti regionali

Il presidente Giani ha spiegato che gli accordi firmati rappresentano una chiave per il finanziamento e l’attuazione delle opere urbanistiche previste. Durante l’annuncio, Giani ha evidenziato l’importanza della legge sulla Toscana Diffusa, che diventa normative di riferimento anche nelle variazioni di bilancio. In questo contesto, i progetti saranno seguiti fino al termine dalla direzione Opere Pubbliche, che risponde a Michele Mazzoni. Questi interventi danno la possibilità non solo di abbellire i territori ma anche di stimolare l’economia locale attraverso un significativo aumento di opportunità lavorative e di sviluppo dei servizi.

Tresana e il volto culturale della Lunigiana

Tresana, in particolare, si sta affermando come un’importante attrazione culturale nella Lunigiana, grazie a progetti emblematici come il famoso Presepe di Tresana. Il presidente, nella sua presentazione, ha indicato il valore delle iniziative culturali messe in campo nella zona. Queste non solo preservano la storia locale ma offrono anche spunti per il recupero di spazi pubblici e di iniziative che favoriscono l’identità e la comunità. Giani ha sottolineato il significato di investire in progetti che possano servire da risposta alle istanze dei cittadini, contribuendo a un rinnovamento urbanistico e culturale.

La rigenerazione urbana a Tassonarla

Uno dei progetti principali riguarda il contributo straordinario di 60mila euro destinato a Tassonarla per la rigenerazione urbana. Questo intervento prevede l’apertura di quattro cantieri che ridisegneranno profondamente il volto del borgo. Tassonarla si trova lungo la strada che collega Barbarasco a Canala di Riccò ed è caratterizzato da un affascinante paesaggio di case in pietra, gallerie con portali scolpiti e vicoli pittoreschi.

Il territorio si distingue per la sua bellezza naturalistica e culturale; la flora e la fauna locali arricchiscono l’esperienza di chi visita la zona. Trattorie e agriturismi attestano la tradizione gastronomica, che si fonde in maniera armoniosa con la quotidianità degli abitanti, diventando una meta per i buongustai. Gli interventi in atto mirano a preservare questo patrimonio e a offrire nuove forme di espressione culturale.

L’importanza delle iniziative locali

Matteo Mastrini, sindaco di Tresana, ha espresso gratitudine nei confronti del presidente Giani per l’attenzione dedicata al progetto. Ha spiegato che il microcosmo di Tassonarla è un centro storico che ha già visto investimenti sia da parte della Regione Toscana, sia dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Riferendosi alla manifestazione di arte contemporanea TassonArt, Mastrini ha sottolineato come il finanziamento avvi di fatto la rigenerazione urbana del borgo, che nel 2025 ospiterà l’edizione di TassonArt con una nuova immagine.

In aggiunta, il sindaco ha parlato del progetto “Turismo delle Radici,” volto a riunire gli italo-discendenti nei luoghi d’origine. Questo progetto si propone di incentivare il legame con le attività italiane e toscane nel mondo, ponendo l’accento sull’importanza di coltivare l’interesse per le proprie radici e culture. Queste iniziative congiunte rappresentano un passo importante per la rinascita delle località coinvolte, contribuendo a un rinvigorimento della loro identità e attrattività turistica.

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