Euphemia, la rete di consulenti di viaggio fondata da Ezio Barroero e Michele Zucchi, si distingue per la combinazione tra valori sportivi e opportunità di business. Fondata 15 anni fa, questa rete ha radici profonde nel mondo dello sport, utilizzando determinazione e spirito competitivo non solo per offrire servizi di viaggio, ma anche per innovare il modo in cui il turismo sportivo viene gestito. Questo articolo esplora come Euphemia stia creando nuove possibilità nel settore, integrando esperienze sportive con viaggi personalizzati.
La genesi di Euphemia e il ruolo dello sport
Dal suo inizio, Euphemia ha saputo sfruttare le competenze e le esperienze dei suoi fondatori per creare una struttura solida. Ezio Barroero, ex giocatore di volley e presidente del Alpitour Volley di Serie A1, ha portato il suo background sportivo in questo progetto imprenditoriale, conferendogli una dimensione unica. Sport come il volley, il calcio e altre discipline divengono non solo occasioni di svago, ma anche opportunità di aggregazione e di networking che Euphemia promuove attraverso viaggi organizzati, eventi e pacchetti dedicati.
Molti dei personal voyager della rete sono stati in grado di identificare bisogni e aree di mercato inespresse, sviluppando programmi tematici in grado di attrarre un pubblico appassionato e desideroso di viaggiare e vivere le emozioni sportive. Questo modello non solo valorizza il sistema sportivo locale, ma crea anche nuove strade per gli affari e collettività in momenti di alta affluenza.
Iniziative nel 2024 e 2025
Le iniziative di Euphemia per il 2024 non si limitano alle tradizionali esperienze legate alle partite di calcio o di altri sport di massa. Infatti, si prevede un grande afflusso di tifosi per le trasferte del Bologna a Liverpool e Birmingham, organizzata da Chiara Nannetti, personal voyager della rete. Attraverso il noleggio di charter, i fans avranno l’opportunità di vivere l’ebbrezza della Champions League in occasione delle gare del 2 e 22 ottobre. L’organizzazione di tali trasferte dimostra l’impegno di Euphemia nel rendere i viaggi sportivi accessibili e ben strutturati, favorendo il coinvolgimento attivo del pubblico.
Ma le proposte non si esauriscono qui; la rete si rivolge anche a nicchie specifiche, come quella della pesca a mosca no-kill. In collaborazione con l’Italian Fly Fishing, ogni anno viene presentato un catalogo di itinerari dedicati, evidenziando non solo la pratica sportiva, ma la scoperta e la valorizzazione dei territori italiani. Da Piemonte a Trentino-Alto Adige, ogni tappa si trasforma in un viaggio enogastronomico che promette esperienze uniche, in grado di attrarre viaggiatori appassionati.
Valori educativi e inclusivi
Ezio Barroero, presidente di Lab Travel, ha messo in evidenza l’importanza di promuovere non solo il turismo, ma anche i valori aggregativi dello sport. L’azienda sostiene attivamente le società sportive giovanili, organizzando trasferte e supportando i giovani atleti. La volontà di promuovere l’inclusività e la passione è ben visibile in tutti i progetti futuri, ispirando giovani e adulti a sviluppare il proprio potenziale attraverso lo sport.
L’azienda osserva e si adatta anche alle esigenze del contesto sociale e culturale, mirando sempre a un miglioramento nella qualità delle proposte. La collaborazione con i settori giovanili del Cuneo Volley e altre discipline come padel e hockey stanno facendo la differenza per molti ragazzi, creando opportunità di crescita e impegnandosi a diffondere i valori sportivi. Euphemia guarda quindi al futuro con un’ottica che unisce sport e viaggi, sempre attenta alle richieste di un pubblico in evoluzione.
Le iniziative di Euphemia confermano come il mondo dello sport possa attivare vere e proprie community, creando legami forti e opportunità di sviluppo personale e professionale, con un occhio sempre puntato al futuro.
Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Sara Gatti