Eva Pascoli è stata eletta presidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia, un evento storico che fa segnare un passo importante per la parità di genere all’interno della professione. Questo passaggio di testimone, avvenuto per la prima volta dalla fondazione dell’Ordine nel 1989, rappresenta una novità non solo per la categoria professionale ma anche per il contesto sociale e culturale della regione. Il rinnovo vuole mettere al centro delle politiche professionali temi di rilevanza imprescindibile come il supporto psicologico, la formazione e le opportunità per i professionisti del settore.
Un cambio al vertice significativo
La nomina di Eva Pascoli avviene in un momento cruciale per l’Ordine, che ha visto un’importante transizione dovuta al pensionamento di Roberto Calvani. Calvani ha ricoperto il ruolo di presidente per due mandati e ha svolto anche la funzione di segretario del Consiglio nazionale. La fine della sua carriera attiva non implica, però, la sua totale uscita dalla scena professionale; continuerà infatti a offrire la sua esperienza come consulente per il nuovo gruppo dirigente.
È interessante notare che l’elezione di Pascoli è stata effettuata all’unanimità durante la prima riunione del Consiglio successiva alle elezioni, una situazione che sottolinea il consenso e la stima che la professionista riceve dai suoi colleghi. Questo plebiscito, cui ha partecipato oltre il 50% degli aventi diritto al voto, rappresenta un segnale forte di fiducia nell’approccio e nella visione che Pascoli intende adottare per il suo mandato. In un mondo professionale in cui la rappresentanza femminile è spesso carente, l’elezione di Pascoli costituisce un passo avanti significativo.
Le priorità del nuovo mandato
Il nuovo presidente ha già delineato alcuni punti chiave che guideranno la sua azione e strategie nel futuro. Una delle priorità è sicuramente la continuità del Bonus Psicologo FVG, un’iniziativa che è stata sviluppata grazie alla collaborazione tra Ordine, Regione e Ardis. Questo bonus ha già dimostrato di essere un’ancora di salvezza per molti giovani e le loro famiglie, offrendo un supporto psicologico accessibile e necessario in un periodo così delicato. Pascoli si è impegnata a mantenere viva questa opportunità, evidenziando il valore del supporto psicologico nella crescita e nella formazione delle nuove generazioni.
Un altro aspetto fondamentale sarà il rafforzamento del Comitato per le pari opportunità, un’iniziativa che si propone di garantire diritti e opportunità uguali per tutti i professionisti in ambito psicologico. Oltre a questi, Pascoli intende focalizzarsi anche sullo sviluppo della psicologia scolastica, trovando modi per integrare meglio gli psicologi nel sistema educativo, e sull’importanza dello psicologo di base, figura chiave che può rappresentare un punto di riferimento fondamentale nel benessere psicologico delle comunità.
Il profilo di Eva Pascoli
Eva Pascoli, 46 anni, vive a Ragogna, in provincia di Udine, ed ha una carriera proficua alle spalle. Attualmente, ricopre il ruolo di dirigente psicologa nella Società di Oncologia dell’ASUFC di Udine, un’esperienza che le consente di sviluppare competenze in un contesto estremamente delicato come quello della salute mentale associata a malattie gravi. La sua professionalità è caratterizzata da un forte impegno verso il sociale, e dalla volontà di portare avanti delle iniziative che possano arricchire il tessuto della comunità.
Nel corso della sua carriera, Pascoli ha lavorato a stretto contatto con diverse realtà, accumulando esperienze preziose nel campo della psicologia. Questo background sarà sicuramente un valore aggiunto nel suo nuovo incarico. Con il supporto dei suoi colleghi e delle istituzioni, Pascoli è pronta a lasciare un segno nel mondo della psicologia in Friuli Venezia Giulia, portando avanti progetti e iniziative a beneficio dell’intera comunità.