Eventi espositivi imperdibili: arte e cultura in mostra dall'Antico Egitto a Napoli

Eventi espositivi imperdibili: arte e cultura in mostra dall’Antico Egitto a Napoli

Un fine settimana di arte e cultura in Italia, con mostre che spaziano dall’Antico Egitto alla contemporaneità, tra cui eventi dedicati a Morandi, Fontana, Miró e Pasolini.
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Eventi espositivi imperdibili: arte e cultura in mostra dall'Antico Egitto a Napoli - Gaeta.it

Un fine settimana ricco di arte e cultura attende gli appassionati con mostre che spaziano dall’Antico Egitto fino alla contemporaneità. Dall’8 aprile, diverse città italiane ospitano esposizioni che mettono in luce opere significative di artisti imprescindibili, insieme a interessanti dialoghi tra i grandi del passato e le nuove generazioni.

Morandi e Fontana al CAMeC di La Spezia

Al Centro d’Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia, dal 12 aprile al 14 settembre, si svolge la mostra “Morandi e Fontana. Invisibile e Infinito“, curata da Maria Cristina Bandera e Sergio Risaliti. Questo evento rappresenta un’opportunità unica di vedere un confronto diretto tra due giganti dell’arte italiana. La mostra ospita circa 60 opere, provenienti da istituzioni prestigiose come il Museo Morandi di Bologna, la Galleria d’Arte Moderna di Torino e il Mart di Rovereto. Gli spettatori possono così esplorare il dialogo tra la pittura di Giorgio Morandi e le innovazioni spaziali di Lucio Fontana, offrendo uno spaccato delle rispettive visioni artistiche che hanno influenzato profondamente il panorama dell’arte contemporanea.

L’incontro tra Miró e Maria Lai ad Ulassai

Dalla stessa data, il Camuc e la Stazione dell’Arte di Ulassai presenteranno la mostra “Miró incontra Maria Lai. Il fascino della sorpresa“, un progetto curato da Lola Durán Úcar e Marco Peri. Questa esposizione celebra più di 70 opere, tra cui grafiche, dipinti, arazzi e libri d’artista, provenienti dalla Fundació de Arte Serra di Palma de Mallorca. Attraverso questa selezione, il pubblico potrà scoprire l’universo creativo di Joan Miró, mentre si interseca con le opere tessili e i disegni di Maria Lai. Quest’ultima, artista legata profondamente al suo territorio, ha sempre visto l’arte come un mezzo per connettersi con la comunità locale.

Le fotografie di Mimmo Jodice al Castello di Udine

Fino al 4 novembre, il Castello di Udine ospiterà “Mimmo Jodice. L’enigma della luce“. Questa mostra, che raccoglie 140 opere fotografiche realizzate fra il 1964 e il 2015, affronta temi come la tradizione e la società napoletana degli anni ’70. Attraverso tre sezioni tematiche, Jodice porta il visitatore in un viaggio visivo che attraversa il silenzio dei paesaggi e l’intimità dei ritratti, offrendo uno sguardo profondo sulla condizione umana e sui rapporti con il passato.

Napoli contemporanea: la personale di Jodice

Un altro appuntamento con Mimmo Jodice è previsto a Napoli, nella mostra “Napoli Metafisica“, che rappresenta il primo evento della rassegna Napoli contemporanea 2025. Dal 13 aprile al 1 settembre a Castel Nuovo, il visitatore avrà l’opportunità di ammirare oltre 50 ritratti dello stesso Jodice, messi in dialogo con le opere di Giorgio de Chirico. La mostra si articola in capitoli che richiamano archetipi metafisici, creando un’affascinante connessione tra la fotografia contemporanea e la pittura di inizio secolo.

La cultura egizia a Ragusa

A Ragusa, al Museo della Cattedrale, è allestita la mostra “Gli Egizi e i doni del Nilo“, visitabile dal 13 aprile al 26 ottobre. Questa esposizione illustra la storia dell’Antico Egitto, coprendo un vasto arco temporale che va dall’Epoca Predinastica all’Epoca Greco-romana. I visitatori possono esplorare reperti significativi, tra cui oggetti d’arte e punti salienti della vita dei Faraoni, arricchendo la comprensione della cultura egizia e del suo impatto sulla storia umana.

Un omaggio a Pasolini a Casarsa della Delizia

Casarsa della Delizia celebra i 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini con la mostra site-specific “A Matter of Metamorphosis“, realizzata dall’artista svizzero Simon Berger. Questa esposizione è visibile dal 13 aprile al 27 luglio ed è curata da Sandrine Welte e Pasquale Lettieri. Le opere di Berger offrono un’esplorazione della condizione umana, rimandando ai temi centrali del romanzo “La metamorfosi” di Kafka. In un gesto simbolico, l’artista donerà un’opera rappresentante l’occhio di Pasolini, rendendo omaggio alla sua visione critica e innovativa del mondo.

L’arte contemporanea in un monastero a San Benedetto Po

Dal 13 aprile all’11 maggio, il monastero benedettino di Polirone ospiterà la mostra “Timeless Icons” di Jean-Baptiste Launay, noto come Jisbar. In questa esposizione, curata da Sandie Zanini, oltre 25 opere inedite dialogano con il contesto storico del monastero, fondendo il linguaggio della street art con la memoria del luogo in un progetto artistico che invita alla riflessione.

Arte e scienza a Roma

Infine, a Roma, nel foyer Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, dal 8 al 13 aprile si svolge la mostra “Sketchtour, dove la ricerca prende corpo“. Curata dall’INAF, questa esposizione presenta i risultati di una residenza artistica dell’illustratore Lapin, mettendo in evidenza i laboratori e le persone che costituiscono l’INAF, evidenziando la connessione tra arte e scienza.

Dietro ogni mostra si cela una storia da scoprire. Le esposizioni di quest’anno rappresentano non solo un’opportunità per ammirare opere d’arte straordinarie, ma anche un invito a riflettere sulle questioni esistenziali e culturali che attraversano le varie epoche storiche.

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