Evento enologico a Milano: degustazione di vini premiati dalla guida Slow Wine 2025

Evento enologico a Milano: degustazione di vini premiati dalla guida Slow Wine 2025

Il 19 ottobre, Milano ospita un evento al Superstudio Maxi dedicato alla degustazione di vini sostenibili, presentando la guida Slow Wine 2025 e favorendo incontri tra produttori e appassionati.
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Evento enologico a Milano: degustazione di vini premiati dalla guida Slow Wine 2025 - (Credit: www.agenfood.it)

Sabato 19 ottobre, Milano ospiterà un evento unico nel suo genere, trasformando il Superstudio Maxi, situato in via Moncucco 35, in una grande enoteca per un pomeriggio di degustazioni e incontri con professionisti del settore vinicolo. Dalle 14 alle 20, amanti del vino, vignaioli e esperti del settore si riuniranno per celebrare i migliori vini selezionati dalla guida Slow Wine 2025, un’opera che vanta la partecipazione di oltre 250 collaboratori e giunge alla sua quindicesima edizione.

La guida Slow Wine 2025: un faro per la viticoltura italiana

Disponibile online e presso le librerie a partire dal 23 ottobre, la guida Slow Wine 2025 non è solo un elenco di vini, ma rappresenta un significativo strumento di analisi della realtà vitivinicola italiana. Ogni anno, Slow Food Editore raccoglie e presenta le storie di cantine e produttori, evidenziando l’importanza di un approccio sostenibile nel settore. La guida si pone l’ambizioso obiettivo di favorire una transizione ecologica nel comparto vitivinicolo, incoraggiando le aziende a riflettere su pratiche che tutelino l’ambiente e le risorse naturali.

Attraverso oltre 2.000 cantine recensite, la guida rappresenta una piattaforma per promuovere vini che non solo soddisfano il palato, ma rispettano anche l’ambiente. Questo obiettivo è supportato da una rete di collaboratori e esperti che analizzano e segnalano i produttori che si sono distinti per la qualità dei loro vini e per le loro pratiche agricole. Un aspetto innovativo della guida 2025 è l’inclusione solamente di quelle aziende che adottano metodi di produzione sostenibili e rifiutano l’uso di diserbanti chimici.

Sostenibilità e scelte coraggiose nel panorama vitivinicolo

L’approccio della guida Slow Wine, secondo le parole di Federico Varazi, vicepresidente di Slow Food Italia, si basa sulla scelta deliberata di non recensire aziende che utilizzano il diserbo chimico. Questa decisione, considerata audace e di gran rilevanza politica, riflette il profondo impegno di Slow Food per promuovere pratiche vitivinicole sostenibili e responsabili. La scelta si allinea con i progetti e i valori del Manifesto del vino buono, pulito e giusto, che cercano di focalizzarsi sulla viticoltura come strumento di tutela per il suolo e la biodiversità.

In questo contesto, la guida Slow Wine si propone di dare voce a coloro che operano nel rispetto dell’ambiente e della salute dei consumatori, attraverso metodi di produzione che preservano le risorse naturali. L’obiettivo finale è quello di promuovere un futuro vinicolo che non si limiti alla mera produzione, ma che consideri anche la bellezza del paesaggio e il benessere delle comunità coinvolte.

Un’esperienza di degustazione imperdibile

L’evento al Superstudio Maxi non rappresenta soltanto una nuova opportunità per assaporare i vini premiati, ma è anche un momento di incontro e dialogo tra produttori e appassionati. Saranno oltre 500 le cantine presenti, ciascuna con un proprio stand per far degustare i loro prodotti migliori. Per chiunque desideri approfondire la cultura del vino, questo evento offre l’eccezionale occasione di conoscere da vicino i viticoltori e le storie dietro ai loro vini.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 49 euro, scontato a 39 euro per i soci Slow Food e Fisar, e include una copia della guida Slow Wine 2025. Questo evento rappresenta quindi un’opportunità non solo per assaporare vini di qualità, ma anche per comprendere meglio l’importanza dell’agricoltura sostenibile e l’impatto positivo che può avere sul nostro ambiente e sul sistema economico. La lista dei produttori e i dettagli sull’evento sono disponibili sul sito di Slow Food, contribuendo così a rendere la manifestazione ancora più accessibile e interessante.

Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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