Un recente successo per ExoLab Italia, startup biotech con sede a L’Aquila, che ha ottenuto un finanziamento di ben 5 milioni di euro. Questo investimento rappresenta un’opportunità importante per lo sviluppo del settore degli esosomi vegetali, definiti messaggeri biologici naturali e fondamentali per diverse applicazioni industriali. Grazie a questa iniezione di capitali, l’azienda punta a potenziare la produzione, ampliare la propria presenza internazionale e promuovere nuove assunzioni nel territorio abruzzese.
Il finanziamento e i partner coinvolti
Il finanziamento di 5 milioni di euro è stato sostenuto da un pool di investitori di spicco, tra cui dsm-firmenich Ventures, Cdp Venture Capital, Fondo Linfa e Maia Ventures. Questi gruppi hanno riconosciuto il potenziale di ExoLab Italia nel panorama del biotech vegetale, mirando a contribuire all’espansione di un settore in rapida crescita. La scelta di questi investitori evidenzia non solo la fiducia nel progetto, ma anche l’importanza strategica dell’azienda per il territorio. Con il finanziamento ottenuto, ExoLab Italia si prepara a trasferirsi da un laboratorio di 300 metri quadri a una nuova struttura produttiva di oltre 1.000 metri quadri nel capoluogo abruzzese, un passo che segna un traguardo significativo per la startup.
Un polo di innovazione tecnologica in Abruzzo
L’espansione di ExoLab Italia non si limita al solo aumento delle dimensioni fisiche. La nuova struttura ambisce a diventare un punto di riferimento per il biotech vegetale in Europa. La scelta di L’Aquila come base operativa non è casuale; la città si sta affermando come polo di innovazione, capace di attrarre investimenti nel settore della biotecnologia. Secondo Gabriele Campi, CEO di ExoLab Italia, “investire in Abruzzo significa valorizzare il territorio e creare opportunità”. Questo approccio non solo sostiene la crescita dell’azienda, ma promette anche di contribuire al rilancio economico della regione, creando sinergie tra imprese, università e centri di ricerca.
Creazione di nuovi posti di lavoro
L’investimento avrà un impatto tangibile anche sul mercato del lavoro locale. ExoLab Italia prevede di creare circa 20 nuove assunzioni nei prossimi tre anni, offrendo opportunità a professionisti altamente specializzati nei campi del biotech, della cosmetica e del settore farmaceutico. Mariantonia Logozzi, CTO di ExoLab Italia, ha dichiarato che l’obiettivo è fare di L’Aquila un hub biotech di rilevanza globale. Questo non solo significa opportunità di crescita per l’azienda, ma anche per i giovani professionisti del territorio che cercano una carriera nel settore biotecnologico.
L’origine e il futuro di ExoLab Italia
Fondata nel 2020, ExoLab Italia ha scelto L’Aquila come centro strategico per la propria espansione proprio per le competenze locali e per il forte network accademico e industriale della regione. L’azienda si distingue per una tecnologia proprietaria che la rende leader nello sviluppo di esosomi vegetali, vescicole bioattive provenienti da frutta e verdura biologica italiana. Queste vescicole trovano applicazione in diversi campi, spaziando dal settore cosmetico a quello farmaceutico e nutraceutico. L’importanza delle esosomi vegetali, combinata con il know-how dell’azienda, posiziona ExoLab Italia come attore chiave in un mercato in continua evoluzione, pronto ad affrontare nuove sfide.