Il Palio di San Giovanni Battista, che si svolgerà a Fabriano dal 13 al 24 giugno, torna sotto i riflettori con un tema ricco di significato: “Da garzoni a fabbri, da laburenti a mastri cartai, da apprendisti ad artigiani: le arti e le botteghe medievali, fucìne di giovani talenti.” Questo titolo non solo rievoca le radici storiche della città , ma mette in luce anche l’importanza della formazione e della manualità nella trasmissione del sapere. Nella giornata di lancio del palio, diversi attori del territorio si sono riuniti al museo della Carta e della Filigrana per avviare il percorso verso l’evento.
Il tema del palio: un ponte tra passato e futuro
Il tema scelto per questo palio è emblematico della tradizione artigianale di Fabriano. Riconoscere il valore delle professioni storiche è essenziale per comprendere l’identità cittadina. La narrazione di questa edizione punta a tracciare un ponte tra le pratiche artigianali del passato e il futuro, rimarcando l’importanza di trasmettere saperi e abilità a una nuova generazione. Il sindaco, Daniela Ghergo, ha evidenziato come il lavoro nell’artigianato tradizionale possa rappresentare una risorsa fondamentale per il futuro, sottolineando l’urgenza di valorizzare il patrimonio culturale attraverso attività che educano e coinvolgono i giovani.
Questa riflessione collettiva incarna un messaggio di continuità e innovazione. Il palio, infatti, non è solo una manifestazione folkloristica, ma anche un’occasione per rinnovare l’interesse per le botteghe storiche e la loro eredità , elementi fondanti dell’economia locale. L’evento si presenta quindi come un contenitore di storia e cultura, in grado di attrarre visitatori e ricercatori, contribuendo così allo sviluppo culturale ed economico della città .
Le opere d’arte che abbelliranno fabriano
In questo contesto, la presentazione dei bozzetti per le infiorate rappresenta un momento chiave. Gli artisti, coinvolti ognuno da una delle porte storiche, hanno dato così vita a opere che saranno esposte nei giorni del palio. Chiara Martinelli ha lavorato per Porta del Borgo, Luigi Stefano Cannelli per Porta Cervara, Marco Duati per Porta del Piano, mentre Gianmarco Angeletti e Simone Salimbeni si sono uniti per Porta Pisana. Questi bozzetti, caratterizzati da grande impatto visivo, rappresentano un perfetto esempio di come la tradizione artigianale possa fondersi con la creatività contemporanea. In questo modo, il palio non solo celebra la cultura locale, ma diventa anche una piattaforma per artisti emergenti.
Gli infioratori, con il loro lavoro meticoloso, daranno vita a creazioni artistiche che arricchiranno visivamente gli spazi pubblici di Fabriano. Le opere non sono semplici decorazioni, ma incarnano un messaggio di comunità e di condivisione, riflettendo lo spirito di unità che caratterizza l’evento. La scelta di collocare le installazioni in luoghi simbolici come piazza del Comune sottolinea ulteriormente l’importanza della partecipazione collettiva e della comunità nel celebrare la propria storia.
Un calendario ricco di eventi nel centro di fabriano
Il palio di San Giovanni Battista si svolgerà nei luoghi più suggestivi del centro storico di Fabriano. Piazze e strade diventeranno palcoscenici per eventi ed esibizioni, dove tradizione e innovazione si mescoleranno in un’unica grande festa. L’incentivo alla partecipazione non coinvolge solo i cittadini, ma anche i turisti che vorranno immergersi nella cultura locale.
La piazza del Comune si preannuncia come il cuore pulsante della manifestazione, un vero e proprio fulcro di attività e interazione sociale. Con eventi dedicati alla musica, alle danze popolari e agli spettacoli dal vivo, il pubblico avrà l’opportunità di vivere Fabriano in tutte le sue sfaccettature. La crescente attesa per il palio dimostra come questa tradizione sia non solo una celebrazione della cultura artigianale, ma anche un’importante occasione di aggregazione e di festa per l’intera comunità .
A poco più di un mese dall’evento, Fabriano si prepara ad accogliere tutti coloro che vorranno condividere questo viaggio nella storia, nel lavoro e nell’amore per la bellezza artigianale, rendendo il palio di San Giovanni Battista un’esperienza indimenticabile per tutti.