La città di Fabriano, in provincia di Ancona, ha deciso di riprovare a dare vita allo Chalet dei giardini pubblici Regina Margherita, un’area storica che da tempo è chiusa al pubblico. Dopo la mancanza di offerte per la gestione dello Chalet nel corso dell’anno precedente, l’amministrazione comunale ha messo in campo una nuova strategia, abbattendo il canone di concessione e facilitando l’accesso per gli imprenditori.
Dettagli sulla concessione e il nuovo canone
Il Comune di Fabriano ha avviato una nuova procedura per l’assegnazione dello Chalet, stabilendo un canone annuale fissato a 17.600 euro. Questo importo è sensibilmente inferiore rispetto ai 32.000 euro proposti nell’asta precedente, un allontanamento strategico per maximizzare l’interesse di potenziali gestori. Questo canone, da considerarsi una base d’asta, apre la porta a una serie di opportunità per gli imprenditori locali e non solo.
Una delle novità più interessanti riguardo alla nuova concessione è la possibilità per i gestori di recuperare parte dei costi sostenuti per interventi di manutenzione straordinaria. Fino a un massimo di 50.000 euro, le spese documentate per lavori di ristrutturazione o cura dell’immobile potranno essere detratte dal canone, rendendo l’investimento iniziale più sostenibile per i potenziali candidati. La scadenza per presentare le domande è fissata per le 13.00 del 3 aprile prossimo, mentre la seduta pubblica per l’apertura delle offerte si svolgerà l’8 aprile presso la Sala Giunta del Comune.
Le parole dell’assessore alle attività produttive
Francesca Pisani, assessore alle Attività produttive, ha dichiarato che l’amministrazione è convinta che la proposta rappresenti un’opportunità importante. La riduzione significativa del canone e la partecipazione dell’ente nel sostenere gli investimenti sono elementi che rendono la concessione particolarmente competitiva. La città di Fabriano ha una lunga tradizione di vita sociale e culturale intorno agli spazi pubblici, e lo Chalet ha sempre avuto un ruolo fondamentale in tal senso.
L’assessore ha messo in risalto il potenziale che lo Chalet ha di ritornare a essere un punto di riferimento estivo per la comunità fabrianese, evidenziando come lo spazio possa contribuire a creare momenti di incontro e socializzazione. La fiducia nel fatto che possano emergere idee innovative da parte di possibili gestori è alta, e si auspica che queste proposte possano accendere un nuovo entusiasmo nella comunità.
Prospettive future per lo Chalet e la comunità
La riapertura dello Chalet dei giardini pubblici rappresenta non solo un’opportunità commerciale, ma anche un’importante occasione di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio pubblico di Fabriano. Con una gestione adeguata, questo spazio potrebbe diventare un centro vitale per eventi e attività, trascendendo la pura funzione di bar o ristorante per abbracciare un ruolo più ampio di aggregazione sociale e culturale.
Il ritorno dello Chalet nella vita della città potrebbe rivelarsi cruciale anche per le dinamiche economiche locali, favorendo l’afflusso di visitatori e stimolando nuove interazioni tra cittadini e turisti. Implementare una gestione innovativa e dinamica potrebbe quindi contribuire non solo alla rinascita di quest’area, ma anche a dare nuova linfa all’economia cittadina, creando occupazione e sostenendo le attività collegate al turismo. Quindi, la speranza è che l’asta attiri numerosi interessati pronti a investire nel futuro dello Chalet e nel benessere della comunità fabrianese.