Un recente crollo di un costone roccioso ha coinvolto la frazione Marina di Falerna, portando il sindaco, Francesco Stella, a emettere un’ordinanza di sgombero per le abitazioni più vicine all’area colpita. L’evento, avvenuto nella giornata di ieri, ha suscitato preoccupazione tra residenti e turisti, costringendo le autorità locali a intervenire rapidamente per garantire la sicurezza della comunità.
Sgombero e attivazione del Coc
Ordinanza di sgombero e prime reazioni
A seguito del crollo, il sindaco Francesco Stella ha attivato procedure di emergenza e ha emesso un’ordinanza che obbliga lo sgombero delle abitazioni immediate alla rupe di località Torre Lupo. La decisione è stata presa per proteggere i cittadini, vista la potenziale instabilità del terreno. Sono 19 le persone coinvolte, tutte residenti o temporaneamente in visita, disperse tra 7 nuclei familiari, comprendenti anche bambini.
Nel dettaglio, la maggior parte dei residenti coinvolti è rappresentata da una famiglia residente stabilmente nell’area, mentre ulteriori gruppi provengono da Lamezia Terme, che possiedono seconde case. Inoltre, alcuni turisti, inclusi visitatori da Domodossola e un nucleo di vacanzieri americani, sono stati colpiti dall’evacuazione.
Centro operativo comunale e unità di crisi
Per coordinare gli interventi e monitorare la situazione, è stato attivato il Centro Operativo Comunale e un’unità di crisi. Questi organismi lavorano in stretta collaborazione con la Protezione Civile per garantire la sicurezza della popolazione e la gestione efficiente dell’emergenza. Le autorità locali stanno anche esaminando le possibili risorse e il supporto necessario per le famiglie sfollate, in modo da reperire soluzioni temporanee per il loro alloggio.
Interventi di sicurezza e monitoraggio del territorio
Iniziative dell’ANAS e della Polfer
A partire da lunedì, l’ANAS avvierà dei lavori necessari per garantire la messa in sicurezza del costone roccioso coinvolto nel crollo. Questi interventi sono fondamentali per prevenire ulteriori smottamenti e garantire la stabilità della zona. Inoltre, è previsto un monitoraggio costante da parte degli esperti per valutare la situazione e attuare eventuali misure correttive se necessario.
Parallelamente, è in corso un sopralluogo anche da parte della Polfer, la Polizia Ferroviaria, per le verifiche sui binari nei pressi della zona colpita. Obiettivo di questo controllo è accertare l’assenza di danni alla linea ferroviaria, assicurando che il servizio possa continuare senza interruzioni o problematiche.
Rischi aggiuntivi e monitoraggio
Secondo dichiarazioni rilasciate dalla Protezione Civile, ci sarebbe un ulteriore costone roccioso nella zona che presenta segni di instabilità e, pertanto, potrebbe a breve venire giù. Le autorità hanno l’obiettivo di monitorare con attenzione questa situazione per scongiurare ulteriori incidenti e garantire che siano adottate le misure necessarie per la sicurezza della comunità.
Le autorità sono in costante aggiornamento e collaborazione per informare i residenti e i turisti sugli sviluppi della situazione e le eventuali azioni da intraprendere, mettendo al primo posto la sicurezza di tutti gli individui coinvolti.