Falso profilo social usato per diffondere fake news su ricovero non autentico di un giovane

Falso profilo social usato per diffondere fake news su ricovero non autentico di un giovane

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Falso profilo social usato per diffondere fake news su ricovero non autentico di un giovane - Gaeta.it

Un episodio di disinformazione ha recentemente scosso la piattaforma X, dove un presunto genitore ha pubblicato un post allarmante riguardo la salute del proprio figlio, attribuendogli un ricovero in terapia intensiva legato all’Mpox, noto anche come vaiolo delle scimmie. L’immagine utilizzata per il post si riferisce, in realtà, a un giovane noto per la sua battaglia contro la Progeria. Questo caso solleva interrogativi sull’impatto delle fake news e sull’importanza di verificare le informazioni condivise online, in particolare su temi delicati come la salute.

L’episodio di disinformazione su X

Negli ultimi giorni, un utente di X ha condiviso un post drammatico, sostenendo che suo figlio Marco sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva a causa di complicazioni legate all’Mpox, utilizzando anche l’hashtag #Gayolodellescimmie. Il messaggio trasmette un forte allarme, collegando la malattia alla partecipazione del giovane a eventi della comunità lgbtqia+. Tuttavia, accanto a questa informazione fuorviante, l’utente ha allegato una foto di un paziente in un contesto ospedaliero.

La foto in questione non ritrae Marco, ma Sammy Basso, un giovane ormai noto nel panorama pubblico per la sua condizione di salute rara, la Progeria. La scelta di utilizzare un’immagine di Sammy, il quale ha condiviso la sua storia attraverso numerosi programmi televisivi e un documentario, ha dimostrato quanto sia facile manipolare la percezione pubblica e scatenare polemiche ingiustificate.

Chi è Sammy Basso e la sua lotta contro la Progeria

Sammy Basso è un ragazzo che ha combattuto con la Progeria, una malattia genetica rara che causa un invecchiamento precoce delle cellule, portando a una serie di difficoltà fisiche. Sammy è diventato un volto conosciuto grazie a storie di resilienza e coraggio che ha condiviso nel corso degli anni. Il suo viaggio unico è stato documentato nel film “Il viaggio di Sammy“, prodotto da National Geographic, in cui racconta la sua avventura lungo la storica Route 66 insieme alla sua famiglia.

La foto utilizzata nel post falso si riferisce a un intervento al cuore che Sammy ha subito nel febbraio 2019 all’ospedale San Camillo di Roma. Questo intervento è stato significativo, poiché Sammy è stato il primo paziente al mondo a sottoporsi a un intervento chirurgico di questo tipo a causa della sua malattia. La sua condizione e la sua storia personale hanno sensibilizzato il pubblico sulla Progeria e sulla necessità di supporto per chi ne è affetto. Malgrado la sua giovane età, Sammy ha dimostrato una grande capacità di affrontare le avversità, diventando un simbolo di speranza.

Reazioni e conseguenze sui social

La reazione degli utenti di X non si è fatta attendere. In breve tempo, la notizia ha suscitato indignazione e molte persone hanno risposto al post per correggere le informazioni erronee, identificando il giovane ritratto nella foto e sottolineando la natura ingannevole del messaggio originale. Commenti come “Lui non è tuo figlio, è Sammy Basso” e “Spero che ti denuncino” hanno cominciato a riempire il feed della piattaforma.

Questa vicenda ha messo in luce non solo il potere della disinformazione, ma anche la capacità degli utenti di smascherare le bufale e ribadire l’importanza del rispetto nei confronti delle persone protagoniste di storie come quella di Sammy. Infatti, la comunità si è attivata per segnalare il post come falso e ha diffuso ulteriormente informazioni veritiere riguardo il giovane e la sua storia.

In seguito a questa tempesta di reazioni, il post iniziale è stato rimosso dal profilo dell’utente, il quale ha anche cancellato il proprio account. Questo episodio aggiunge un ulteriore capitolo alla lotta contro le fake news e mette in evidenza la necessità di una maggiore consapevolezza nell’uso dei social media, specialmente quando si tratta di argomenti delicati e di salute.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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