La lavatrice è uno strumento indispensabile per i nostri tempi e alcune volte anche a costo zero. L’esempio ci arriva da un aneddoto che non è passato inosservato.
L’elettrodomestico di cui persino il primitivista incallito non riesce a fare a meno è proprio la lavatrice. Questa macchina rivoluzionaria che ci permette di avere sempre abiti puliti e profumati, pigiando solo un bottone, ha reso migliore la vita di tutti.
Noi possiamo solo immaginare i tempi, neanche poi troppo lontani, in cui le donne andavano a lavare i panni alle fontane o ai fiumi, dove l’acqua era sempre gelata. Oggi le famiglie possono lavare grandi quantità di abiti risparmiando risorse e tempo. I modelli moderni permettono anche la gestione a distanza tramite app.
L’evoluzione della lavatrice stupisce sempre di più, anche se l’attenzione rimane ferma anche sui consumi, non solo energetici, ma anche economici. I nuovi modelli per fortuna cercano di attutire il colpo di questi due particolari aspetti, ma c’è chi è rimasto letteralmente senza parole quando ha saputo che un Comune ha pagato di tasca propria le spese per l’uso della lavatrice dei suoi cittadini. Tuttavia è bene specificare nel dettaglio.
Spese di manutenzione rimborsate a causa di un grave danno
La lavatrice, essendo energivora, è chiaro, influisce sui consumi domestici. C’è chi cerca di trovare il risparmio nei momenti strategici, quindi magati adoprandola nelle ore notturne piuttosto in quelle diurne, oppure affidarsi totalmente al Comune di residenza.
Una notizia ha fatto il giro del web in maniera virale, sottolineando un caso in cui un Comune, avrebbe coperto le spese energetiche per i cittadini. Secondo alcune indiscrezioni invece pare che nel quartiere Appio Latino di Roma, molte lavatrici e altri elettrodomestici siano stati improvvisamente danneggiati da un picco di alta tensione a 300 volt, causato da lavori di manutenzione. Un imprevisto che ha causato non pichi problemi ai cittadini che hanno immediatamente segnalato i danni all’azienda di riferimento, l’ Areti, tramite il suo sito, registrandosi e accedendo all’area personale. L’azienda rispose che avrebbe gestito i reclami e rimborsato i danni entro una scadenza specifica.
Questo porta ad una sola constatazione, ossia l’importanza di alcune pratiche di manutenzione, come la pulizia delle guarnizioni, del cestello e del filtro, perchè in casi estremi potrebbero peggiorare la situazione. Solo così si può garantire il corretto funzionamento e di conseguenza la lunga durata della lavatrice. Salvo imprevisti importanti, come quelli sopra descritti, che invece richiederebbero l’attenzione non solo del Comune di residenza, ma anche le altre parti competenti, per ottenere il dovuto risarcimento.