Il progetto “FATE-ce LARGO che passamo noi”, che ha coinvolto gli ospiti del San Michele e la poetessa e cantautrice Giulia Ananìa, sta per trasformarsi in un documentario. Questa produzione speciale racconterà 10 indimenticabili passeggiate e 6 laboratori creativi, unendo memoria, musica e la città di Roma in un viaggio che abbraccia le storie della città eterna attraverso la voce dei suoi anziani.
Un progetto che unisce generazioni e città
Il progetto “FATE-ce LARGO che passamo noi” è nato con lo scopo di promuovere l’invecchiamento attivo. Gli anziani, spesso considerati ai margini della società, sono stati riportati al centro della scena, invitati a rivivere Roma con occhi nuovi e pieni di ricordi. Passeggiando tra piazze storiche, quartieri popolari e rovine antiche, i partecipanti hanno riscoperto la cultura popolare romana, accompagnati dalle canzoni di Gabriella Ferri e altri artisti che hanno immortalato la “Roma di una volta”. Grazie alla guida di Giulia Ananìa, ogni passeggiata si è trasformata in un viaggio emozionale, capace di rievocare una Roma fatta di storie, tradizioni e memorie.
Passeggiate artistiche e laboratori di memoria
Le 10 passeggiate artistiche e i 6 laboratori creativi hanno offerto agli anziani un’opportunità straordinaria: camminare tra i ricordi, rivivendo le atmosfere di una Roma passata, attraverso la musica e il racconto personale. Queste attività non sono state solo un modo per mantenersi fisicamente attivi, ma anche uno strumento per stimolare l’emotività e l’intelletto. Il progetto ha permesso di riportare alla luce memorie nascoste, facendo emergere un forte legame tra i partecipanti e la città che li ha cresciuti.
Il documentario: un racconto di Roma e dei suoi ricordi
Il cuore di questa iniziativa è la realizzazione di un documentario curato da Giuliano Marotta dell’Associazione di Promozione Sociale Parco della Torre di Tormarancia. Questo film sarà una testimonianza viva di un progetto che ha saputo combinare arte, cultura e inclusione sociale. Nei prossimi mesi, sarà possibile vedere il risultato di questo lavoro, un’opera che darà voce alle esperienze uniche e ai racconti degli anziani, restituendo al pubblico l’emozione delle passeggiate e dei laboratori creativi.
La Roma che vive nei cuori
La musica e i ricordi hanno offerto agli anziani l’opportunità di raccontare una Roma che, sebbene non più visibile nei suoi luoghi fisici, continua a vivere nei cuori di chi l’ha vissuta. Il documentario diventerà un’opportunità non solo per celebrare la memoria, ma anche per scoprire una Roma autentica, quella che appartiene a tutte le generazioni.
Roma, una città per tutte le età
Il progetto “FATE-ce LARGO che passamo noi” e il documentario che ne segue rappresentano un messaggio di inclusione: Roma è una città dove tutte le età possono convivere, camminare insieme e condividere la storia, la cultura e l’identità. Grazie a questa iniziativa, la città eterna si mostra ancora una volta come un luogo in cui memoria e presente si fondono, offrendo ispirazione per il futuro.
L’attesa per la proiezione del documentario è grande, perché ci porterà in un viaggio che unisce la bellezza senza tempo di Roma e i suoi ricordi più preziosi.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Fabio Belmonte