Fausto Bianchi, il neo presidente dell’area territoriale di LATINA di Unindustria, si propone di rivoluzionare la narrazione delle imprese locali. La sua carica, da lui considerata una responsabilità importante, arriva in un momento cruciale per il territorio, particolarmente noto per la sua eccellenza industriale in svariati settori. Durante la conferenza stampa di insediamento, Bianchi ha delineato le sue ambizioni e i progetti per un mandato che si estenderà fino al 2028. La volontà di portare nuova energia e orgoglio al tessuto imprenditoriale locale rappresenta il fulcro della sua visione.
Un nuovo approccio alla narrazione delle imprese locali
Nel corso della conferenza stampa, Fausto Bianchi ha esplicitato la sua ferma intenzione di cambiare il racconto delle imprese di LATINA, sottolineando l’importanza di una nuova prospettiva che esprima le potenzialità e le realizzazioni delle aziende del territorio. Questo approccio non è solo un vezzo comunicativo, ma un passaggio necessario per confermare l’esistenza di un ecosistema industriale robusto e competitivo. Secondo Bianchi, le imprese paradossalmente non sono sempre raccontate come meritano, il che potrebbe influire negativamente sulla loro reputazione e, di conseguenza, sulle opportunità di sviluppo e investimento.
La creazione di un nuovo storytelling è supportata dalla prospettiva di una nuova sede per l’associazione, che dovrebbe essere inaugurata entro 18-24 mesi. Il presidente immagina questo luogo come una “casa delle imprese” all’avanguardia e accessibile alla comunità, dove si possano sviluppare scambi creativi e collaborazioni tra aziende di ogni dimensione. Questo spazio rappresenterà un punto di incontro non solo per gli imprenditori, ma anche per le istituzioni e gli attori accademici, contribuendo a un’integrazione più stretta tra le varie componenti del sistema produttivo.
Il dialogo con le istituzioni e le progettualità comuni
Bianchi ha manifestato la volontà di rafforzare il dialogo con le istituzioni locali e regionali, sottolineando che è necessario agire in collaborazione con gli enti governativi per sviluppare progetti che possano beneficiare l’intera comunità. Un obiettivo fondamentale sarà quello di guardare non solo alle esigenze di LATINA, ma anche alle opportunità presenti in altre province, in particolare Frosinone. Questo approccio a 360 gradi permetterà di identificare e affrontare le problematiche comuni, aprendo la strada a sinergie significative.
Tra i progetti citati, spiccano il Centenario della provincia e il 90° anniversario della sua istituzione. Bianchi ha messo in evidenza il contributo significativo che gli industriali locali devono fornire alla comunità, affermando che il loro ruolo è cruciale per dare voce e rappresentanza alle istanze economiche e industriali del territorio.
L’importanza della formazione professionale e il mercato del lavoro
Una delle sfide principali affrontate dal nuovo presidente riguarda il divario tra domanda e offerta di lavoro, accentuato dalla pandemia. Le aziende di LATINA, sebbene operanti in settori floridi, come la farmaceutica, faticano a trovare personale altamente specializzato. A tal proposito, i dati parlano chiaro: il 47% delle aziende riporta difficoltà nel reperire le figure professionali necessarie, mentre nel settore chimico-farmaceutico questa percentuale sale addirittura al 78%.
Bianchi ha evidenziato l’importanza di investire in formazione per colmare questo gap, sottolineando il potenziale degli Istituti Tecnici Superiori nella qualificazione delle maestranze. L’idea è di sviluppare programmi formativi in collaborazione con le aziende locali e di co-progettare corsi di laurea con le università, in modo da garantire un dialogo costante tra il mondo accademico e quello dell’industria. Questo progetto ambizioso rappresenta un elemento centrale del mandato di Bianchi, che si impegna a rafforzare la rete di competenze e conoscenze del territorio per prepararlo alle sfide future.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Marco Mintillo