La questione della creazione di una nuova provincia, soprannominata “Porta d’Italia“, ha attirato l’attenzione di diversi esponenti della politica locale. Tra questi, l’ex consigliere comunale di Ladispoli e della Città Metropolitana di Roma Capitale, Federico Ascani, ha condiviso la sua visione in un’intervista a Canale 10. Secondo Ascani, la soluzione più efficace è l’istituzione di una metropoli federale.
Una metropoli federale come soluzione
Federico Ascani ha affermato che “la proposta migliore” è quella di creare una metropoli federale. Questa proposta rappresenterebbe un’innovazione significativa, capace di unire le diverse realtà locali sotto un’unica struttura che favorisca la collaborazione. L’ex consigliere ha enfatizzato la necessità di adottare un approccio coraggioso, accompagnato da adeguati investimenti, per migliorare il concetto stesso di Città Metropolitana.
Secondo Ascani, una metropoli federale garantirebbe un governo più vicino ai cittadini, creando zone omogenee all’interno delle quali ogni area sarebbe rappresentata da un portavoce. Ciò permetterebbe una gestione più diretta e partecipata delle problematiche locali, facilitando la presa di decisioni rilevanti per i territori coinvolti. Questo approccio mira a valorizzare non solo il capoluogo, ma anche le aree circostanti, promuovendo uno sviluppo armonioso e sostenibile.
Un rapporto sinergico tra province e capoluoghi
Ascani ha spiegato che la funzione di una nuova provincia consisterebbe nel mettere insieme le aree principali e i comuni limitrofi, rafforzando il legame naturale tra gli abitanti della provincia e quelli del capoluogo. In questo contesto, la creazione della provincia “Porta d’Italia” deve essere attentamente studiata, per evitare che un eventuale smembramento delle attuali strutture provinciali possa compromettere questo delicato equilibrio.
L’ex consigliere ha sottolineato che togliere comuni dalla provincia significa disgregare un sistema che nasce e vive proprio grazie a questi collegamenti naturali. L’idea è quella di tutelare e valorizzare l’unità di un territorio che sta evolvendo, mantenendo un forte senso di comunità tra gli abitanti di Roma Capitale e delle aree circostanti.
La valorizzazione del territorio
La visione di Ascani non si limita a una mera proposta amministrativa, ma si estende a un discorso più ampio sulla valorizzazione del territorio e sull’importanza di un’identità collettiva. Creare una metropoli federale comporterebbe non solo un riconoscimento delle specificità locali, ma anche un’opportunità per rafforzare e migliorare la qualità della vita dei residenti.
In sostanza, l’idea di una metropoli federale proposta da Federico Ascani punta a realizzare un governo più vicino e rispondente alle esigenze dei vari comuni, garantendo al contempo una gestione più efficiente e coordinata delle risorse e delle politiche locali. Questa proposta si inserisce nel dibattito attuale sulla governance delle aree metropolitane, tentando di rispondere a un bisogno di rinnovamento e di maggiore efficienza nella gestione delle popolazioni in crescita e delle diverse esigenze emergenti.