Federico Malavasi è il nuovo dirigente dell’Area IV “Tutela dei Diritti Civili, Cittadinanza e Immigrazione” della Prefettura di Teramo. Questa notizia segna una nuova tappa nel percorso professionale del viceprefetto, che porta con sé esperienze significative e competenze nel settore pubblico e nella gestione della protezione civile. L’arrivo di Malavasi alla Prefettura di Teramo rappresenta un’occasione per rinvigorire le attività legate alla protezione dei diritti dei cittadini e alla gestione dell’immigrazione.
Un professionista con un solido background
Federico Malavasi proviene dall’esperienza al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano, dove ha coperto la posizione di Capo di Gabinetto del Prefetto. In questo ruolo, ha avuto la responsabilità di coordinare la protezione civile, la difesa civile e il soccorso pubblico. La sua carriera nel servizio civile ricalca la sua attitudine a lavorare in situazioni di emergenza e urgenza, competenze che possono risultare preziose per la Prefettura di Teramo, soprattutto in un periodo in cui il tema della protezione dei diritti civili è sempre più centrale.
La formazione universitaria di Malavasi è altrettanto significativa. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ha anche svolto attività di tutorato, aumentando la sua interazione con gli studenti e il mondo accademico. Questo background giuridico lo pone in una posizione adeguata per affrontare le sfide legate alla tutela dei diritti civili e alla gestione delle questioni legate all’immigrazione.
Competenze linguistiche e abilità interculturali
Malavasi porta con sé anche un’importante competenza linguistica. Ha ottenuto un attestato di conoscenza della lingua italiana e tedesca, valido per il livello “diploma di laurea/C1”, rilasciato dalla Provincia autonoma di Bolzano. Questa abilità linguistica non è solo un valore aggiunto dal punto di vista professionale, ma si rivela cruciale nel contesto di un’area come quella di Teramo, dove spesso si intrecciano diverse culture e nazionalità.
La conoscenza delle lingue è particolarmente significativa quando si tratta di comunicazione con i cittadini di origine straniera, una delle principali responsabilità dell’Area IV della Prefettura. Malavasi avrà quindi l’opportunità di applicare tali competenze per migliorare i servizi e il supporto offerto a una cittadinanza sempre più diversificata.
Sostegno e fiducia da parte del Prefetto
Il Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo, ha espresso fiducia nelle capacità di Malavasi. “Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro al dott. Malavasi che saprà certamente mettere al servizio della Prefettura e dei cittadini le sue indubbie qualità professionali ed umane,” ha dichiarato Stelo, sottolineando l’importanza di avere figure competenti e dedicate come Malavasi a capo di aree sensibili come quella dei diritti civili.
Con questo nuovo incarico, Malavasi avrà la possibilità di portare avanti iniziative che mirano a garantire e tutelare i diritti e le libertà dei cittadini. Saranno da seguire attentamente le prossime mosse del nuovo dirigente, che dovrà affrontare questioni rilevanti e a volte delicate legate all’immigrazione e alla cittadinanza nel contesto socio-culturale attuale. L’augurio di tutti è che la sua tenure alla Prefettura di Teramo possa contribuire a un percorso di maggiore inclusione e rispetto dei diritti di ognuno.