Il Friuli Venezia Giulia si distingue per il suo spirito di comunità e il supporto alla pratica sportiva, una realtà testimoniata dalla celebrazione degli atleti olimpici e paralimpici, che hanno rappresentato la regione ai recenti Giochi di Parigi. Durante la festa organizzata nel Salone di rappresentanza della Regione, il presidente Massimiliano Fedriga ha sottolineato il valore del sacrificio e della dedizione, elementi fondamentali per raggiungere i traguardi sportivi.
Il valore del sacrificio nello sport
Una regione di talenti e rinunce
Nel suo intervento, il presidente Fedriga ha evidenziato come il successo degli atleti non sia attribuibile solo al talento innato, ma anche alla loro capacità di fare sacrifici. “Non va alle Olimpiadi chi ha solo talento, ma chi è disposto a mettere da parte altri interessi per perseguire un percorso di impegno, dedizione e rinunce,” ha affermato Fedriga, offrendo una visione profonda e ispiratrice della disciplina necessaria per eccellere nello sport. Il Friuli Venezia Giulia, nonostante le sue dimensioni, si distingue per l’energia e la passione dei suoi atleti, un vero esempio di come le piccole comunità possano generare grandi risultati.
Il presidente ha sottolineato l’importanza di sacrifici quotidiani come allenarsi anche sotto la pioggia o rinunciare a momenti di svago con gli amici. Queste difficoltà non sono mere privazioni, ma passaggi fondamentali nella formazione del carattere degli atleti e nello sviluppo di una vera e propria cultura sportiva.
L’impegno della comunità sportiva
Fedriga ha rivelato che il successo sportivo della regione è il frutto di un forte tessuto di comunità formata da società sportive che operano prevalentemente attraverso il volontariato. Questi enti, che dedicano tempo e risorse a favore dei giovani atleti, sono il pilastro portante dell’intero movimento sportivo locale. “Prima di formare uno sportivo, formiamo un individuo,” ha spiegato il presidente, evidenziando la missione educativa e sociale delle società sportive.
Le infrastrutture sportive rivestono un ruolo cruciale in questo processo. Il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni italiane con la migliore dotazione impiantistica, frutto di importanti investimenti da parte della Regione. Fedriga ha ribadito l’impegno a rimanere vicini alle società sportive, offrendo supporto e risorse per garantire che i giovani possano praticare sport in strutture adeguate.
Celebrazione degli atleti e della loro determinazione
Una serata di riconoscimento e orgoglio
La festa degli atleti ha visto la partecipazione di numerosi sportivi e rappresentanti delle forze armate regionali, sottolineando la sinergia tra sport e valori civili. Erano presenti volti noti come Giada Rossi e Mara Navarria, che hanno testimoniato con il loro esempio la dedizione e il talento degli atleti friulani. Anche se alcuni atleti, come Matteo Parenzan e Johnatan Milan, erano assenti per altri impegni, la serata si è rivelata un’importante opportunità per celebrare i successi raggiunti e il duro lavoro alla base di ogni impresa sportiva.
La struttura delle associazioni sportive
Giorgio Brandolin, responsabile del CONI FVG, ha illustrato la realtà delle associazioni sportive nella regione, che contano tra le 2800 e le 2900 iscrizioni. Solo tre di queste sono professionistiche, ossia Udinese, Triestina e Pallacanestro Trieste; tutte le altre operano grazie alla passione e al lavoro dei volontari. Questa struttura evidenzia il forte senso di responsabilità e impegno da parte delle persone che sostengono il mondo dello sport, rendendo il Friuli Venezia Giulia un esempio positivo per altre comunità.
Il riconoscimento degli sforzi collettivi e individuali degli atleti e delle associazioni ha reso questa occasione non solo commemorativa, ma anche un potente richiamo all’unità e alla determinazione, valori essenziali per il futuro dello sport nella regione. La celebrazione degli atleti olimpici e paralimpici rappresenta solo l’inizio di un cammino sempre più ricco di successi e traguardi.