Il periodo di Ferragosto si avvicina e, con esso, un afflusso senza precedenti di turisti nel nostro Paese. Secondo le stime del Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, tra il 15 e il 18 agosto è previsto l’arrivo di 14,8 milioni di visitatori nelle strutture ricettive italiane, un dato che mette in luce la vitalità del settore turistico per le vacanze estive. Questa impennata di presenze è supportata da un monitoraggio accurato delle prenotazioni online, evidenziando un forte ruolo dei turisti italiani, che costituiscono circa il 56% del totale. Con questi numeri ci si aspetta un giro d’affari di 3,7 miliardi di euro, contribuendo ulteriormente alla ripresa economica del settore.
L’aumento del traffico veicolare e le previsioni per il giorno di Ferragosto
Bollino rosso per la viabilitÃ
A partire dal pomeriggio di mercoledì 14 agosto e nella mattinata del 15 agosto, le previsioni indicano un significativo aumento del traffico veicolare. Sono attesi spostamenti intensi dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, sia al mare che in montagna. Questa situazione ha portato all’emissione del bollino rosso, che indica un forte carico sulla viabilità . L’esodo estivo coinvolgerà molti viaggiatori, in particolare verso le mete più gettonate del Sud Italia e le montagne del Nord, in particolare nei giorni attorno a Ferragosto.
I dati sulle prenotazioni
Stando ai dati, il 91% della capienza ricettiva è già stato prenotato, con solo poche camere disponibili per i ritardatari. Questa percentuale è in crescita rispetto alla scorsa estate, nonostante il ponte di Ferragosto 2022 avesse avuto un giorno in più. Anche se la maggior parte dei visitatori sarà italiana, si registra una flessione della domanda interna; il trend attuale è dominato dal mercato internazionale, con molte destinazioni che stanno recuperando grazie all’afflusso dei turisti esteri.
Le spese dei turisti durante Ferragosto
Principali voci di spesa
Secondo una ricerca realizzata da Cna Turismo e Commercio, il budget dei vacanzieri per Ferragosto è composto principalmente dalle spese per l’accoglienza, che ammontano a 1,3 miliardi di euro. La maggior parte di questo importo, pari al 55%, sarà responsabilità dei turisti stranieri, a conferma della crescente attrattività dell’Italia come meta turistica. Le spese per i trasporti seguono a ruota, con circa 600 milioni di euro, mentre la ristorazione si attesta su circa 570 milioni. Da notare che i dati relativi alla ristorazione riguardano solo la spesa dei turisti che pernottano fuori casa.
Consumi e acquisti supplementari
Le spese relative agli acquisti e ad attività ricreative, come biglietti per musei e gallerie, si aggirano tra 950 milioni e 1 miliardo di euro. Questo segmento include anche i regali e le attività ricreative, confermando il profilo diversificato del turismo italiano. La crescita delle tariffe aeree e il risveglio del turismo dopo la pandemia hanno portato a un delicato equilibrio tra spese necessarie e desideri rinnovati da parte dei turisti.
Occupazione delle strutture ricettive per Ferragosto
Destinazioni e tassi di occupazione
Per quanto riguarda le località balneari, il tasso di occupazione delle strutture ricettive ha raggiunto il 95%, un incremento di due punti rispetto all’anno scorso. Anche le località lacustri hanno segnato risultati simili, evidenziando come il turismo estivo italiano stia tornando a prosperare. Al contrario, le aree rurali e collinari hanno mantenuto una stabilità nelle prenotazioni, mentre le località montane hanno visto un aumento di tre punti, confermando un interesse crescente per le vacanze in montagna.
Città d’arte e diversificazione del turismo
Le città d’arte, tuttavia, si attestano su un’occupazione media dell’83%, in lieve aumento rispetto all’anno precedente. Questo dato evidenza una situazione eterogenea nelle scelte dei turisti, influenzata anche dalle condizioni climatiche. Le alte temperature di agosto potrebbero infatti contribuire a queste discrepanze nel tasso di prenotazione, spingendo le persone verso località più fresche e verso la costa, mentre l’appeal delle città d’arte resta un’importante attrattiva, nonostante il caldo intenso.
Il Ferragosto 2023 si preannuncia come un momento chiave per l’economia italiana, in grado di riflettere sia la resilienza che l’evoluzione del turismo nel Bel Paese.