Un evento di grande impatto ha segnato il congresso internazionale di alta cucina “Identità Golose”, dove si sono incontrati nomi celebri della gastronomia mondiale. Tra questi, Ferran Adrià, presidente della Fondazione El Bulli e uno dei pionieri del movimento gastronomico contemporaneo, e Federico Zanasi, chef del ristorante Condividere, che rappresenta una tappa significativa del fine dining italiano. Durante la manifestazione, è stata svelata l’uscita di “Condividere”, un’opera curata dalla casa editrice Topic, fondata da Marco Bolasco, dedicata all’esaltante esperienza culinaria che il ristorante 1 stella Michelin del Gruppo Lavazza offre nella splendida cornice della Nuvola Lavazza a Torino.
La genesi del ristorante Condividere
Nato dall’unione di creatività e tradizione, Condividere si configura non solo come un ristorante, ma come un luogo di esperienze uniche che riuniscono sobrietà e raffinatezza. Questo volume è un vero e proprio viaggio che racconta le radici del ristorante e il suo forte legame con la città di Torino. Il testo approfondisce l’idea di un ristorante che, tramite la condivisione e la convivialità, promuove un innovativo approccio alla ristorazione, levando un importante tributo alla tradizione culinaria italiana.
L’autrice della narrazione non è altro che la storia della quarta generazione della famiglia Lavazza, che ha fortemente voluto questo progetto. Il libro sottolinea i valori umani e le relazioni sociali che emergono attorno a questo concetto di alta cucina, trasformando ogni pasto in un’occasione di scambio. Ma non si ferma qui: anche il lavoro di Dante Ferretti, celebre scenografo italiano, viene esplorato. Ferretti ha curato gli interni del ristorante, portando visivamente a vita quell’essenza di condivisione e convivialità, rendendo l’ambiente del ristorante un’estensione dell’esperienza culinaria.
Un’opera ricca di contenuti e ricette
“Condividere” non è solo un libro che racconta, ma un’opera che invita a partecipare attraverso le sue più di 45 ricette. Queste non sono semplicemente piatti, ma trasposizioni di esperienze e storie che incarnano il viaggio gastronomico che gli ospiti possono vivere al ristorante. Ogni ricetta è un riflesso dell’approccio innovativo di Zanasi, che riesce a mescolare alta gastronomia e semplicità, creando piatti capaci di raccontare il territorio pur in un contesto di fine dining.
L’aspetto visivo del libro è altrettanto affascinante. Le immagini ritraggono momenti di una giornata al Condividere, evocando emozioni e sensazioni che ogni commensale può sperimentare. Questa dimensione visiva rinforza l’idea che la cucina è arte, ma anche un’esperienza da condividere. A partire da oggi, i veri appassionati avranno anche l’opportunità di possedere una delle 500 copie limitate, numerate e autografate dallo chef Zanasi, un vero pezzo da collezione per chi ama la gastronomia e le storie ad essa collegate.
La stella Michelin e l’impatto sul panorama culinario
Un aspetto che colpisce nella carriera di Federico Zanasi è il riconoscimento che ha ricevuto ancor prima di festeggiare il suo primo anno di attività al Condividere: la prestigiosa stella Michelin. Questo attestato di qualità segna un traguardo non solo per il ristorante, ma anche per la città di Torino e il Gruppo Lavazza, che ha abbracciato un’idea di ristorazione di respiro internazionale. L’importanza di questo riconoscimento va oltre il singolo piatto, abbracciando un concetto più ampio di valorizzazione della cultura gastronomica italiana nel mondo.
In questo contesto, “Condividere” si distingue non solo come un semplice libro, ma come un manifesto di ciò che il ristorante rappresenta: un’esperienza che riunisce le persone attraverso il cibo. La stella Michelin accende i riflettori su un mondo culinario in evoluzione, dove l’innovazione e la tradizione si intrecciano, elevando il concetto di ristorazione a nuove vette. Un viaggio ben curato che invita a scoprire Torino attraverso un’ottica gourmet unica nel suo genere.