La città di Ferrara si prepara a vivere un evento di grande rilevanza culturale: la celebrazione del sessantesimo anniversario del Premio Estense. Per accompagnare questo importante traguardo, è stata allestita una mostra di fotografie storiche che ripercorrono i momenti salienti di un premio che ha segnato il panorama del giornalismo italiano sin dal 1965. Gli appassionati di cultura e informazione possono visitare la mostra, situata nel centro storico della città e sotto il prestigioso portico del Teatro Comunale Claudio Abbado, aperta fino alla fine di novembre. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 28 ottobre e sarà un’opportunità imperdibile per celebrare l’eccellenza nella narrazione giornalistica.
I finalisti del Premio Estense 2024
Una competizione di eccellenza
L’edizione 2024 del Premio Estense vedrà contendersi l’ambita Aquila d’Oro quattro finalisti di eccezione, ciascuno con opere che affrontano tematiche di grande attualità e rilevanza. Francesco Costa presenterà “Frontiera. Perché sarà un nuovo secolo americano”, un lavoro pubblicato da Mondadori che invita a riflettere sul futuro degli Stati Uniti. Luca Fregona porterà alla ribalta “Laggiù dove si muore. Il Vietnam dei giovani italiani con la Legione straniera”, edito da Athesia-Tappeiner, offrendo un racconto toccante e penetrante sulla gioventù italiana coinvolta in contesti di crisi. Nello Scavo, con “Le mani sulla guardia costiera” di Chiarelettere, affronta l’argomento delicato dei migranti nel Mediterraneo, mentre Barbara Stefanelli presenta “Love harder” con Solferino, un’opera che sfida le convenzioni e spinge a riflessioni profonde sui rapporti umani.
La selezione dei candidati
La selezione dei finalisti è avvenuta tra un numero record di 72 candidati, testimoniando il vivo interesse e l’alta qualità della produzione giornalistica italiana. La giuria tecnica, presieduta da Alberto Faustini e composta da esperti del settore come Giorgia Cardinaletti, Luigi Contu e Paolo Garimberti, ha avuto il compito di scegliere i libri più meritevoli. La giuria popolare, formata da un gruppo di 50 membri, si riunirà il 28 settembre presso il Teatro Comunale, dove sarà decretato il vincitore, che avrà l’onore di ricevere il prestigioso premio il pomeriggio stesso, alle 18, in una cerimonia condotta da Cesara Buonamici.
Riconoscimenti speciali e collaborazioni
Il prestigioso riconoscimento di Antonio Caprarica
Nel corso della cerimonia di premiazione, verrà anche conferita la Colubrina d’Argento ad Antonio Caprarica, insignito del 40/o “Riconoscimento Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione”. Questo premio è dedicato a chi si è distinto per correttezza, impegno e professionalità nel campo dell’informazione, sottolineando l’importanza di valori etici nel giornalismo contemporaneo. Caprarica, con la sua lunga carriera, rappresenta un esempio di eccellenza e serietà professionale, rendendolo un modello per le giovani generazioni di giornalisti.
Media partnership di rilievo
È importante notare che la 60/a edizione del Premio Estense è realizzata grazie alla media partnership con notevoli enti di comunicazione, tra cui ANSA, Rai Cultura e Rai Radio1. Questa collaborazione non solo assicura una visibilità significativa all’evento, ma contribuisce anche a diffondere un messaggio di apprezzamento verso un settore che continuamente si evolve e affronta sfide quotidiane. L’impegno di queste istituzioni rafforza il legame tra cultura e informazione, vitali per una società sempre più complessa e interconnessa.
Ferrara si prepara quindi ad abbracciare la sua tradizione e l’importanza di un evento che celebra la letteratura e il giornalismo, continuando a promuovere il dibattito e la riflessione su temi di grande interesse nazionale e internazionale.