Ferrara ospita il festival della letteratura Grisù451: quattro giorni di parole e cultura

Ferrara ospita il festival della letteratura Grisù451: quattro giorni di parole e cultura

Dal 10 al 13 aprile, Ferrara ospita il festival Grisù451, un evento dedicato alla letteratura e all’editoria italiana, con presentazioni di libri, dibattiti e focus sulla rappresentazione femminile.
Ferrara ospita il festival del Ferrara ospita il festival del
Ferrara ospita il festival della letteratura Grisù451: quattro giorni di parole e cultura - Gaeta.it

A Ferrara, dal 10 al 13 aprile, la città si prepara a vivere un evento di grande richiamo per gli appassionati di letteratura: la terza edizione del festival Grisù451. Questo appuntamento non solo celebra la parola scritta, ma rappresenta anche un punto di riferimento per l’editoria italiana, dal momento che fa parte della Rete Pym, impegnata nella promozione della bibliodiversità nel Paese. Con un programma ricco di presentazioni di libri, dibattiti e spettacoli, il festival si svolgerà all’interno del Consorzio Factory Grisù, un’area culturale che sorge nell’ex caserma dei vigili del fuoco, un simbolo della storia e della trasformazione urbana di Ferrara.

Un programma ricco di eventi culturali

Il festival Grisù451 offre un cartellone variegato e stimolante, con eventi che spaziano tra letteratura, arti visive e musica. La manifestazione si aprirà giovedì 10 aprile con un incontro straordinario: Adele Ghirri presenterà il suo libro “Viaggio in Italia”, un’opera che unisce scatti fotografici del padre Luigi Ghirri a narrazioni di viaggio. Questo primo evento è un chiaro esempio di come il festival miri a costruire un legame tra generazioni e a onorare la tradizione culturale della città.

Nella stessa giornata, Simone Tempia porterà il pubblico nel mondo di “Vita con Lloyd. Il giardino del tempo”, creando ulteriori occasioni di riflessione etica e artistica. Proseguendo verso il venerdì, il festival si animerà con gli interventi di Eliselle e le presentazioni di due opere significative dell’editore OvePossibile. La giornata prosegue con la tavola rotonda “esordire oggi”, in cui autori emergenti come Martina Faedda e Marta Lamalfa discuteranno le sfide della scrittura contemporanea.

L’importanza della letteratura femminile

Uno dei temi dominanti del festival è la rappresentazione femminile nella letteratura. Sabato 12 aprile, il focus si sposterà sul noir con la presentazione de “La torre d’avorio” di Paola Barbato, seguita da una serie di interventi che esamineranno il ruolo delle donne nell’industria editoriale. L’incontro culminerà con le voci di Antonella Lattanzi, Beatrice Salvioni e Giulia Siviero, che, in dialogo con Amelia Esposito, affronteranno temi come l’identità e il femminismo nella narrativa moderna.

Questi momenti di confronto sono una testimonianza della volontà del festival di stimolare un dibattito attivo e di creare spazi di visibilità per autrici che hanno molto da raccontare. La cultura non è solo intrattenimento, ma anche un mezzo attraverso il quale è possibile esplorare questioni sociali e politiche di attuale rilevanza.

Premiazione e conclusione del festival

Il festival chiude domenica 13 aprile con la cerimonia di premiazione del premio di narrativa Grisù451, presieduto dallo scrittore Paolo Regina. Questo evento segna un’importante opportunità per tradurre l’entusiasmo suscitato durante il festival in un riconoscimento concreto per i migliori scrittori emergenti. La premiazione non solo celebra i successi letterari, ma incoraggia anche una riflessione sulla direzione futura della narrativa in Italia, offrendo uno spunto di riflessione per scrittori e lettori.

Con una programmazione che unisce nomi affermati e giovani talenti, il festival Grisù451 si conferma come un’autorità nel panorama culturale italiano, consolidando la sua reputazione come punto d’incontro per gli amanti della letteratura e delle arti.

Change privacy settings
×