Ferrara, unione per il turismo: in Ferrara e Visit uniscono le forze per promuovere la città

Ferrara, unione per il turismo: in Ferrara e Visit uniscono le forze per promuovere la città

Ferrara avvia una nuova era turistica grazie alla partnership tra In Ferrara e Visit, puntando su marketing strategico, turismo congressuale e sportivo per attrarre visitatori a livello nazionale e internazionale.
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Ferrara, unione per il turismo: in Ferrara e Visit uniscono le forze per promuovere la città - Gaeta.it

Il mondo del turismo a Ferrara sta vivendo una svolta importante con la collaborazione tra In Ferrara e il consorzio Visit. Questa alleanza rappresenta un passo significativo nel rafforzare l’attrattiva di un territorio ricco di storia e cultura, mirando a un obiettivo comune: promuovere Ferrara a livello nazionale e internazionale. In un momento in cui il settore turistico si trova ad affrontare sfide considerevoli, questa partnership ambisce a creare sinergie durevoli e proficue.

Verso una strategia comune per il rilancio turistico

L’unione tra In Ferrara e Visit non è solo una questione di associazione, ma rappresenta una vera e propria strategia di marketing turistico. Nicola Scolamacchia, presidente del consorzio Visit, ha espresso il desiderio di una collaborazione a lungo termine che potrà portare a risultati tangibili. Lavoreranno su una serie di livelli per ottimizzare le azioni di promozione e commercializzazione del prodotto turistico ferrarese. Il piano include un rafforzamento della penetrazione sui mercati esteri: Germania, Austria, Svizzera, Olanda e Francia sono i principali target di crescita.

Patrizia Guidi, coordinatrice del piano, ha sottolineato l’importanza di collegare queste azioni alla valorizzazione della Costa. L’idea è di integrare l’offerta turistica della città e della sua costa, creando così un’unica proposta attrattiva per i visitatori. Questa strategia mira a rafforzare la presenza di Ferrara nei diversi circuiti turistici internazionali, unendo le forze e le risorse di attori pubblici e privati.

Focalizzazione sul turismo congressuale e sportivo

La nuova alleanza non si limita a strategie di marketing generali, ma pone un accento specifico sulla crescita del turismo congressuale e sportivo. Questa scelta è motivata dalla rilevanza di questi segmenti nel panorama economico del turismo. L’associazione tra Visit e In Ferrara prevede, per la prima volta, la partecipazione congiunta a eventi fieristici internazionali, favorendo così una visibilità maggiore della città in contesti di rilevanza globale.

Paolo Govoni, vicepresidente della Camera di Commercio Ferrara-Ravenna, ha evidenziato come il turismo possa essere una leva di sviluppo significativo per l’economia locale. Negli ultimi anni, il comparto ha generato un valore aggiunto consistente, dimostrando l’importanza di investire in questo ambito. La priorità ora è determinare obiettivi chiari e raggiungibili, assicurando che l’ente di rappresentanza resti un supporto solido per queste iniziative.

Un patto per il futuro: obiettivi ambiziosi e strategie innovative

L’alleanza tra In Ferrara e Visit non si basa solo su buone intenzioni, ma su azioni concrete volte a garantire una crescita sostenibile del turismo. Con un traguardo di mezzo milione di pernottamenti già raggiunto, il consulente Scolamacchia ha enfatizzato la necessità di utilizzare questo risultato come trampolino di lancio per ulteriori sviluppi. È fondamentale, secondo lui, assicurare che ci sia un continuo coinvolgimento e investimento da parte sia dei privati che della sfera pubblica per poter competere efficacemente sui mercati.

Il progetto ha un respiro di area vasta, mirando a creare un sistema sinergico di attrazione turistica. Guidi ha parlato di collaborazioni non solo con operatori locali, ma anche con testate di settore e tour operator, esplorando opzioni innovative per diversificare l’offerta turistica. Idee come l’utilizzo di piattaforme digitali, simili a Netflix e Amazon, per promuovere prodotti turistici specifici sono già al vaglio.

Affrontare le sfide e rafforzare il comparto

L’assessore al Turismo, Matteo Fornasini, ha chiarito l’importanza strategica della collaborazione tra In Ferrara e Visit. Celato nella trama di accordi, c’è l’intento di unire le forze per affrontare le sfide imminenti, soprattutto con la prevista chiusura del Castello nei prossimi mesi. Questa situazione sottolinea l’urgenza di trovare nuove strategie per attrarre visitatori e mantenere alta l’attrattività della città.

L’amministrazione comunale di Ferrara ha già avviato piani significativi di investimento nel settore turistico, dimostrando un impegno costante. Il patto tra le due realtà ferraresi rappresenta l’inizio di un percorso che può portare a risultati concreti e duraturi, mettendo così Ferrara sulla mappa turistico-culturale europea. La strada da percorrere è ancora lunga, ma l’unità d’intenti può fare la differenza nel promuovere il patrimonio storico e culturale della città.

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