La Festa del Mare ha trasformato Ancona in un punto di riferimento per la cultura e l’economia marittima, attirando migliaia di visitatori nel corso di una splendida giornata. Dalle iniziative culturali agli eventi musicali, il programma ha offerto un’ampia gamma di attività che hanno coinvolto cittadini e turisti. Questo articolo esplora i dettagli dell’evento, i momenti salienti e le nuove opportunità di apprendimento presentate durante la manifestazione.
Afflusso di pubblico e vivacità della manifestazione
Un’affluenza sorprendente
Dal tardo pomeriggio fino a notte fonda, le strade e le piazze di Ancona sono state animate da un’affluenza straordinaria. Migliaia di persone hanno affollato il centro città per partecipare alla Festa del Mare, un evento dedicato alla cultura marittima che ha visto la partecipazione di famiglie, gruppi di amici e turisti. I negozi e i locali, fedeli alle promesse, sono stati aperti e pronti ad accogliere i visitatori. Gli stand gastronomici, con un’ampia offerta di specialità a base di pesce, sono stati in particolare apprezzati, riscuotendo un grande successo tra gli intenditori della cucina tradizionale marinara.
Mercatini e attività culturali
In Piazza Cavour, i mercatini artigianali hanno attirato l’attenzione con le loro offerte tematiche sul mare. L’aria era permeata dai profumi del mare, con chioschetti che proponevano delizie culinarie a base di pesce freschissimo. Al Passetto, il mercato generalista ha offerto vari prodotti, rendendo l’atmosfera ancora più vivace. Il Comune ha approfittato dell’occasione per promuovere dibattiti e iniziative volte a sensibilizzare il pubblico sulle sfide e le opportunità legate all’economia del mare, riuscendo a coinvolgere attivamente tutti i partecipanti.
Concerti e attività ludiche
La magia della musica al Passetto
Uno dei momenti clou della Festa del Mare è stato il concerto di Raf, che ha richiamato un pubblico numerosissimo di tutte le età . La location suggestiva del Passetto ha fatto da cornice a questa esibizione, con il pubblico che si è lasciato trasportare dalle note e dall’emozione della musica dal vivo. Gli applausi calorosi e i cori di seguito testimoniavano l’apprezzamento di un pubblico entusiasta, confermando la qualità dell’offerta musicale dell’evento.
Dibattiti e formazione
Non è stata solo la musica a caratterizzare l’evento. L’incontro di apertura, tenutosi ai Laghetti, ha messo in luce tematiche importanti come la sfida delle nuove competenze a servizio dell’economia del mare. Sono stati presentati due nuovi corsi universitari promossi dall’Università Politecnica delle Marche, riguardanti le infrastrutture logistiche portuali e il management per la valorizzazione sostenibile delle risorse ittiche. Hanno partecipato alla discussione figure di spicco come il sindaco Daniele Silvetti e il Rettore Gian Luca Gregori, nonché l’ammiraglio Vincenzo Vitale, il direttore marittimo e comandante del porto di Ancona. Questi esperti hanno illustrato le opportunità offerte dal settore, sottolineando l’importanza della formazione e dell’innovazione per affrontare le sfide future.
Conclusione della festa e fuochi d’artificio
Grande attesa per il finale
La Festa del Mare si avvicina alla sua conclusione, ma non senza un gran finale. Oggi, al porto antico, a partire dalle 21, si attende con trepidazione l’illuminazione del cielo da parte dei tradizionali fuochi d’artificio. Questo spettacolo pirotecnico rappresenta un modo emozionante per chiudere l’evento, riunendo nuovamente la comunità e i visitatori nella celebrazione di una tradizione così importante per Ancona.
Un incontro per la valorizzazione delle tradizioni marittime
Durante la serata, Maurizio Socci condurrà l’incontro intitolato “Gente di mare: racconti sull’evoluzione del mestiere del pescatore fra innovazione e continuità ”. Interverranno autorevoli rappresentati del settore, come Pasquale Frascione e Paolo Gissi dell’associazione Uomini delle Navi, Federico Bigoni di Federpesca e Apollinare Lazzari dell’associazione Produttori pesca di Ancona. Questi dibattiti rappresentano un’opportunità per riflettere sull’identità marittima della città e sull’importanza di valorizzare i prodotti tipici della tradizione anconetana. Con un programma ricco di eventi e iniziative, la Festa del Mare ha dimostrato di essere un appuntamento imperdibile nel calendario culturale della città .