La Calabria ha celebrato in grande stile la Festa della Polizia, segnalando il 173° anniversario della fondazione del Corpo. Le cerimonie, che si sono svolte in diverse città della regione, tra cui Soverato, Reggio Calabria, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia, hanno rappresentato un’importante occasione per fare il punto sui risultati ottenuti dalla Polizia di Stato e sui progetti futuri in materia di sicurezza.
Celebrazioni a Soverato e nuove iniziative
In provincia di Catanzaro, il questore Giuseppe Linares ha avuto l’onore di partecipare alla cerimonia presso il Teatro Comunale di Soverato. Durante il suo discorso, Linares ha messo in evidenza i progressi delle diverse divisioni della Questura, sottolineando l’esigenza di un’approccio preventivo nella lotta contro la criminalità. Un progetto innovativo è la creazione di una stanza di ascolto protetta, dedicata alle vittime di abusi, in particolare famigliari. Questo spazio offrirà supporto e ascolto, facilitando l’accesso ai servizi per chiunque si trovi in difficoltà.
Linares ha parlato anche del protocollo Zeus, firmato con il Centro calabrese di solidarietà, finalizzato a offrire un percorso di trattamento per gli uomini che maltrattano. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la prevenzione di situazioni violente e l’aiuto alle vittime, creando opportunità per un cambiamento sociale.
Il questore ha evidenziato che la Questura di Catanzaro sta implementando moderne tecnologie di monitoraggio, grazie anche al supporto del sottosegretario Wanda Ferro. Linares ha ribadito che i successi nella lotta alla criminalità richiedono uno sforzo collettivo da parte di tutte le forze in campo.
Reggio Calabria: lotta alla criminalità organizzata
A Reggio Calabria, la cerimonia si è tenuta all’università Mediterranea, dove il questore Salvatore La Rosa ha offerto una panoramica sulle sfide vissute dalla Polizia nel corso dell’anno. La Rosa ha fatto emergere l’importanza della sinergia tra Polizia e magistratura, specialmente nella lotta contro la ‘ndrangheta, considerata una minaccia costante per la regione.
Il questore ha sottolineato che, nonostante gli sforzi condotti, la sconfitta definitiva della ‘ndrangheta richiede un’azione diretta sulla cultura che la sostiene. Sensibilizzare i giovani attraverso l’educazione e proporre alternative valide sono priorità per cambiare radicalmente la situazione attuale. La collaborazione con i gruppi di giustizia e i programmi educativi sono essenziali per formare una generazione consapevole e pronta a rifiutare la criminalità.
La Rosa ha rimarcato i frutti della cooperazione tra Polizia, Procure e altre agenzie di sicurezza. Sono stati mobilitati ulteriori risorse, sia umane che materiali, per affrontare efficacemente fenomeni criminali, dimostrando che il dialogo e la collaborazione rappresentano chiavi fondamentali nella lotta alla criminalità.
Cosenza e operazioni significative
Nella città di Cosenza, la celebrazione si è svolta in Piazza 11 Settembre, dove il questore Giuseppe Cannizzaro ha parlato dell’impegno costante degli agenti nel mantenere l’ordine pubblico. Cannizzaro ha evidenziato un alto livello di attenzione alle manifestazioni pubbliche e le operazioni svolte per garantire la sicurezza dei cittadini.
Un focus particolare è stato posto sull’attività di polizia giudiziaria; operazioni decisive hanno portato alla cattura di molti criminali e alla riduzione dell’attività di spaccio di stupefacenti. Due operazioni notevoli sono emerse: la prima ha smantellato un’organizzazione transnazionale dedita al traffico di droga. Con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, sono stati sequestrati oltre 1.300 kg di marijuana.
Inoltre, l’operazione “Recovery”, sempre sotto il coordinamento della DDA, ha portato all’esecuzione di 137 misure cautelari legate all’associazione mafiosa. Cannizzaro ha celebrato il felice esito del ritrovamento della neonata Sofia, grazie a un’efficace attività investigativa, rappresentando un traguardo significativo per la Polizia di Cosenza.
Questa giornata di celebrazioni ha messo in luce gli sforzi della Polizia di Stato in Calabria, un impegno condiviso per la sicurezza e la giustizia nel territorio.