La celebrazione della Festa dell’Albero a Tornareccio rappresenta un’importante occasione di sensibilizzazione verso la salvaguardia dell’ambiente. Per il quinto anno consecutivo, il comune, insieme a studenti e insegnanti dell’Istituto Comprensivo P. Borrelli, Carabinieri forestali e Legambiente, ha dato vita a una giornata dedicata non solo a scoprire, ma anche a valorizzare e tutelare gli alberi. Questo evento sottolinea l’importanza vitale degli alberi per il nostro ecosistema e il nostro benessere. Gli alberi, infatti, non sono solo organismi viventi, ma sono essenziali per la sostenibilità del nostro pianeta e per la qualità della nostra vita.
Un’iniziativa educativa e coinvolgente
La Festa dell’Albero di quest’anno si è svolta nel parco giochi comunale, dove gli alunni hanno avuto l’opportunità di piantare un alloro e un corbezzolo. Questo gesto non è solo simbolico, ma fa parte delle attività promosse dal progetto europeo Life Terra, di cui Legambiente è l’unico partner italiano. La partecipazione attiva degli studenti, che hanno presentato lavori e riflessioni sull’importanza degli alberi, ha reso l’evento un’importante esperienza educativa. L’atto di piantare un albero diventa un momento di consapevolezza collettiva, stimolando nei più giovani il rispetto e l’amore per la natura.
Le piante appena messe a dimora sono state benedette dal parroco don Gennaro Marinucci, il quale ha conferito una dimensione spirituale al gesto, elevando la giornata a un evento che integra valori culturali e comunitari. Questo atto di benedizione rappresenta anche un forte messaggio sull’importanza della cura e del rispetto per l’ambiente, suggerendo che la connessione con la natura va oltre il semplice atto di piantumare.
Parole significative dai rappresentanti locali
Durante l’evento, il sindaco Nicola Iannone ha espresso la sua gratitudine agli studenti per la loro partecipazione attiva, mettendo in risalto l’importanza della cura dell’ambiente non solo durante la festa, ma lungo tutto l’anno. Le sue parole hanno sottolineato che ognuno ha un ruolo nell’animare il borgo rendendolo più bello e accogliente. Questa responsabilità condivisa è un elemento chiave nella lotta per la salvaguardia del patrimonio naturale. L’impegno civico si riflette nella cura collettiva degli spazi verdi, che sono fondamentali per la qualità della vita degli abitanti.
Rebecca Virtù, rappresentante di Legambiente Geo APS, ha ribadito lo slogan dell’evento: “Gli alberi ci danno tanto. Ora tocca a noi”. Questo invito risuona nel contesto attuale, dove il dibattito sulla sostenibilità e sull’impatto umano sull’ambiente è sempre più pressante. La funzione fondamentale degli alberi nell’assorbimento di CO₂ e nella produzione di ossigeno è un messaggio che deve essere diffuso il più possibile, poiché è cruciale che le generazioni future comprendano il valore degli spazi verdi e si impegnino nella loro tutela.
Un progetto di ampio respiro
La Festa dell’Albero di Tornareccio fa parte di un progetto più ampio, sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e dalla Regione Abruzzo, che mira a finanziare iniziative regionali promosse da organizzazioni di volontariato e fondazioni del terzo settore. Questo supporto dimostra l’importanza riconosciuta a progetti che incentivano la partecipazione attiva della comunità e la sensibilizzazione verso le questioni ambientali. Attraverso iniziative come queste, il Comune di Tornareccio si pone come un modello di riferimento per altre realtà, dimostrando che l’impegno collettivo può portare a risultati concreti per il bene dell’ambiente. La Festa dell’Albero serve non solo a piantare nuovi alberi, ma a radicare nella comunità una nuova cultura della sostenibilità.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Armando Proietti