Festa dell’albero: la conclusione del progetto giardino delle farfalle

Festa dell’albero: la conclusione del progetto giardino delle farfalle

La Festa dell’Albero di Scuolambiente si è conclusa con successo, inaugurando il Giardino delle Farfalle grazie al coinvolgimento attivo delle scuole locali e della comunità, nonostante le avverse condizioni meteorologiche.
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Festa dell’albero: la conclusione del progetto giardino delle farfalle - Gaeta.it

La settimana dedicata alla Festa dell’Albero organizzata da Scuolambiente si è definitivamente conclusa con l’inaugurazione del Giardino delle Farfalle. Nonostante il tempo incerto, l’evento si è svolto secondo le previsioni, mostrando l’impegno della comunità e il coinvolgimento delle scuole locali.

Un successo anche con un meteo incerto

Maria Beatrice Cantieri, Presidente di Scuolambiente, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione: “Nonostante l’incertezza del meteo abbiamo completato tutto il programma previsto.” Lo sforzo di rispettare un programma impegnativo si è rivelato fruttuoso, grazie alla collaborazione con Multiservizi, che ha sponsorizzato le feste dell’albero nelle scuole e ha supportato la creazione dei giardini.

Il lavoro congiunto di esperti e volontari ha rappresentato una vera e propria ventata di entusiasmo per i partecipanti, contribuendo a rendere l’evento memorabile. Durante l’inaugurazione, Cantieri ha sottolineato quanto siano stati preziosi i contributi degli studenti, i quali hanno lavorato con passione e creatività, producendo opere artistiche significative.

L’iniziativa ha mostrato non solo il valore didattico dell’educazione ambientale, ma anche l’importanza dell’impegno collettivo. L’interazione tra alunni, insegnanti e ambienti esterni ha messo in luce una bella sinergia tra educazione e cura dell’ambiente, tema centrale del progetto.

L’impegno delle scuole locali

Fin dalle prime fasi del progetto, Scuolambiente ha coinvolto quattro istituti, tra cui la Scuola Materna Montessori, la Scuola Materna Tyrsenia, la Scuola Primaria Salvo D’Acquisto e la Scuola Primaria Marina di Cerveteri, plesso Castel Giuliano. L’iniziativa ha preso avvio alcune settimane fa con laboratori creativi coordinati dagli esperti di Scuolambiente.

Le attività si sono svolte in un clima di collaborazione, con i ragazzi entusiasti di imparare e diventare protagonisti attivi nella cura dell’ambiente. Durante la settimana della Festa dell’Albero, il coinvolgimento degli studenti è stato evidente, portando a risultati tangibili come il Giardino delle Farfalle, che rappresenta non solo un importante habitat per la biodiversità, ma anche un luogo di apprendimento e sorpresa.

Il progetto ha in programma di proseguire per tutto l’anno scolastico, culminando con l’inaugurazione dei Giardini delle Farfalle in diverse scuole nella primavera prossima. Le attività continuative promettono di fornire agli alunni ulteriori opportunità di apprendimento e cura dell’ambiente naturale.

Attività e concorsi per coinvolgere tutti

Scuolambiente non si è limitata alla creazione del Giardino delle Farfalle, ma ha anche introdotto concorsi per stimolare la creatività dei partecipanti. Tra queste, il concorso per la zucca più bella e per le casette delle farfalle più colorate hanno ricevuto una risposta entusiasta.

L’inclusione di competizioni stimola non solo la creatività dei bambini ma anche il senso comunitario. L’impegno attivo della comunità attraverso la partecipazione ai concorsi rappresenta un’opportunità per promuovere una cultura di rispetto verso l’ambiente. In particolare, Cantieri ha voluto ringraziare “i volontari di Scuolambiente e Salviamo il Paesaggio”, per il loro supporto costante e per aver reso possibile il successo delle manifestazioni.

Il progetto del Giardino delle Farfalle appare quindi come un modello efficace di integrazione tra educazione, creatività e attivismo ambientale, dimostrando come le iniziative locali possano avere un impatto significativo e duraturo sulla crescita dei giovani e sulla sensibilizzazione della comunità verso la tutela del patrimonio naturale.

Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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