Il 5 ottobre 2023, la Reggia di Venaria, situata alle porte di Torino, ha ospitato una serata di gala in onore del 60° anniversario di Lauretana, un’azienda iconica nel settore delle acque minerali. Questo evento segna una pietra miliare non solo per l’impresa, ma anche per il territorio piemontese, evidenziando la crescita e l’internazionalizzazione di un marchio che ha saputo evolversi mantenendo saldi i legami con le proprie radici.
La storia di Lauretana: dal 1964 a oggi
Fondata nel 1964, Lauretana ha rapidamente conquistato una posizione di leadership nel mercato delle acque minerali. La sua nascita è legata a una forte passione per il territorio biellese, che fornisce una delle acque più leggere d’Europa. L’azienda ha investito fin dall’inizio nelle risorse locali, contribuendo così a valorizzare la tradizione e le peculiarità del Piemonte.
Nel corso degli anni, Lauretana ha saputo innovarsi e adattarsi ai cambiamenti del mercato globale. Un aspetto fondamentale del suo successo è stata la strategia di internazionalizzazione, che ha portato il marchio a farsi conoscere in importanti metropoli come Shanghai, Sydney, Dubai e New York. Grazie a questi sforzi, Lauretana è diventata un simbolo non solo di qualità minerale, ma anche di eccellenza italiana.
La serata di gala ha celebrato questi 60 anni di successi, con un forte messaggio di continuità e tradizione, ma anche di proiezione verso il futuro. In un contesto di crescente competizione globale, l’abilità di rimanere legati al territorio mentre si guarda oltre i confini nazionali è un obiettivo che Lauretana ha saputo raggiungere.
Il legame con il territorio e i dipendenti
Lauretana non è solo un’azienda che produce acqua minerale, ma un attore fondamentale per l’economia del Piemonte. L’investimento nel territorio si riflette anche nella responsabilità sociale che Lauretana coltiva nei confronti dei propri dipendenti. Per celebrare questo importante anniversario, l’azienda ha distribuito premi economici ai suoi collaboratori, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e del riconoscimento delle loro fatiche.
Il patrimonio umano che costituisce Lauretana è una risorsa inestimabile. L’azienda ha sempre considerato i propri dipendenti come parte integrante della sua storia e della sua crescita, creando un ambiente lavorativo che promuove il benessere e la motivazione. Questo approccio ha contribuito a costruire una cultura aziendale solida, che ha permesso a Lauretana di affrontare le sfide del mercato con spirito innovativo e determinato.
Durante la serata, è emersa l’importanza di mantenere un legame diretto con le comunità locali. Lauretana ha infatti attuato politiche di valorizzazione delle risorse locali, coinvolgendo diverse realtà del territorio in progetti progettuali e di sviluppo. Questo modello di business sostenibile implica un continuo dialogo e collaborazione con gli attori del territorio, ponendo le basi per un futuro prospero.
Riconoscimenti e gli interventi significativi
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui Giovanni Vietti, presidente di Lauretana, che ha letto una lettera di congratulazioni di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il Ministro ha riconosciuto Lauretana come un’eccellenza non solo a livello locale, ma anche nazionale, evidenziando il suo ruolo nel panorama delle acque minerali.
Altri interventi significativi sono stati quelli di Andrea Delmastro Delle Vedove, Sottosegretario al Ministero della Giustizia, e di Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte. Entrambi hanno lodato l’impatto di Lauretana nello sviluppo regionale e nel posizionamento del Piemonte come una delle terre di produzione di acqua minerale di qualità.
Questa serata di celebrazione non ha solo commemorato il passato, ma ha anche orientato lo sguardo verso il futuro. Un futuro che, senza dubbio, sarà caratterizzato dall’impegno continuo di Lauretana a mantenere i suoi standard di qualità, a innovare e a rimanere un punto di riferimento per il settore a livello internazionale.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Sofia Greco