Il Festival del Giornalismo Culturale di Urbino si prepara a celebrare la sua dodicesima edizione dal 4 al 6 ottobre 2024, con un focus particolare sul tema “Protagoniste. Lo sguardo femminile nel giornalismo culturale“. In questo evento, che avrà luogo nella Città patrimonio dell’UNESCO, si metterà in risalto l’importanza della figura femminile nella professione giornalistica, trattando anche del contributo delle donne nel panorama culturale contemporaneo. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto per la formazione al giornalismo e dall’Università di Urbino, in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche e con il patrocinio della Regione Marche.
Un tema di grande attualità : il ruolo delle donne nel giornalismo
Evoluzione della presenza femminile nel giornalismo
L’undicesima edizione del festival si concentrerà sull’evoluzione della presenza delle donne nel giornalismo, un argomento di grande rilevanza che invita a riflettere su come l’informazione culturale sia stata influenzata e guidata dalle figure femminili nel corso degli anni. Si discuterà non solo del passato, ma anche di come le donne oggi continuino a plasmare il panorama mediatico e culturale. Verranno analizzati effetti e modalità con cui le donne hanno affrontato le sfide professionali, delle barriere culturali e di genere che ancora persistono, nonché dei successi ottenuti in vari campi del giornalismo.
Focus sulla cultura sostenibile
Un’altra tematica di rilievo sarà quella della cultura sostenibile, con il contributo di Conai , che porterà la sua esperienza in materia di sostenibilità ambientale all’interno del festival. Questo approccio mira a collegare le sfide della cultura contemporanea con la necessità di un maggiore rispetto per l’ambiente, aspirando a informare e sensibilizzare il pubblico su come le pratiche sostenibili possano integrarsi con la produzione e la diffusione culturale.
Un programma ricco di eventi e panel
Dibattiti e approfondimenti
Il programma del festival prevede numerosi panel di discussione su temi differenti, che spaziano dalle origini delle giornaliste nella sociologia italiana alla rappresentanza femminile nella letteratura e nelle arti visive. Ci sarà un focus sulle giornaliste che si sono distinte sia nel settore cartaceo che televisivo. Il festival intende inoltre valorizzare le figure femminili nel cinema e nelle serie TV, riunendo esperte come scienziate, editrici, storiche dell’arte e divulgatrici. Questi eventi daranno voce a esperienze e prospettive femminili, analizzando come queste influenzino la narrazione culturale e portando attenzione sulle disuguaglianze di genere che persistono nel settore.
Riconoscimento per le figure di spicco
Un momento particolarmente significativo del festival sarà dedicato alla memoria di Anna D’Ettorre, una nota giornalista marchigiana scomparsa di recente. Questo tributo vuole sottolineare l’impatto delle donne nel campo del giornalismo e dello spazio che occupano nel panorama culturale marchigiano. La sua eredità sarà presente nel corso delle discussioni, alimentando un dibattito attivo su quanto le donne abbiano significato per la comunicazione e l’informazione della nostra epoca.
La voce delle istituzioni: un messaggio di impegno
Dichiarazioni delle autorità coinvolte
L’assessore regionale alla Cultura, Chiara Biondi, ha espresso la sua soddisfazione per il tema di quest’edizione, sottolineando l’importanza di porre al centro delle discussioni il ruolo delle donne nel giornalismo culturale. La Biondi ha registrato il significato del festival come un incontro annuale che promuove la cultura nella regione, evidenziando l’importanza del contributo femminile in vari ambiti professionali.
L’importanza della formazione culturale
Giorgio Calcagnini, rettore dell’Università di Urbino, ha ribadito l’importanza della cultura e della formazione come strumenti fondamentali per ridurre le disparità di genere nel giornalismo e oltre. Il festival non si limita a fornire una piattaforma per discutere, bensì rappresenta un impegno concreto da parte delle istituzioni per promuovere un cambiamento reale e duraturo nella cultura e nella società .
L’appuntamento di Urbino si preannuncia quindi come un’importante occasione di riflessione e dialogo, con l’obiettivo di valorizzare il contributo delle donne in campo culturale e giornalistico.