Il Festival della Mostarda di Cremona è tornato per una decima edizione ricca di appuntamenti e di iniziative dedicate ai buongustai e agli amanti della tradizione alimentare. A partire dal 4 ottobre e fino al 17 novembre 2024, Cremona sarà il palcoscenico di una manifestazione che esalta la cultura gastronomica locale e offre a tutti la possibilità di esplorare i sapori unici della Mostarda di Cremona. Questo evento è realizzato dalla Camera di Commercio di Cremona, in collaborazione con la Strada del Gusto Cremonese e altre prestigiose istituzioni locali, rappresentando un’importante opportunità per scoprire le varie sfaccettature della tradizione culinaria cremonese.
Programma della manifestazione e eventi in presenza
Il Festival della Mostarda avrà diversi eventi programmati, con un focus particolare sui weekend. Durante il primo fine settimana, dal 4 al 6 ottobre, si svolgerà la celebrazione della Festa del Salame, che si terrà nel PalaSalame in Piazza Roma. In questa atmosfera festiva, quattro chef di fama e food blogger presenteranno degli showcooking con degustazioni incentrate sul tema “Contaminazioni piccanti“. Questo include piatti come “Fior di Risotto con Pesto di Mostarde Cremonesi” e “Jambalaya Fusion alla Cremonese“, combinando la tradizione con l’innovazione. Gli eventi sono gratuiti previa iscrizione, evidenziando l’apertura e l’accessibilità del festival per i visitatori.
Cultura, arte e architettura: escursioni nella bellezza di cremona
Oltre alla gastronomia, il Festival della Mostarda si propone di mostrare il patrimonio culturale di Cremona attraverso una serie di iniziative. Creato con l’obiettivo di coinvolgere non solo i gourmet ma anche gli amanti della cultura, il programma include itinerari guidati organizzati da Cremona Infopoint. Uno di questi, “Cremona, città dell’arte e della musica“, offre un’esperienza a piedi tra i monumenti storici del centro, come la Cattedrale, il Battistero e il Torrazzo, la torre campanaria più alta d’Europa. Questo tour permette ai partecipanti di esplorare i secoli di storia di Cremona, arricchendo l’esperienza culinaria con una profonda immersione nella cultura locale.
La tradizione musicale e artigianale della liuteria
Particolare attenzione nel programma è dedicata alla tradizione della liuteria, in costante connessione con la musica, l’arte e la cultura di Cremona. Attraverso il percorso “La bottega del liutaio“, i visitatori avranno l’opportunità di apprendere il tradizionale processo di creazione di un violino, ispirato ai grandi maestri della storia come Amati, Guarneri e Stradivari. Questi eventi non solo celebrano la cultura musicale della città, ma offrono anche un’opportunità per conoscere più da vicino l’abilità artigianale che ha reso Cremona famosa in tutto il mondo.
Attività per gli appassionati di cicloturismo e gastronomia
La Strada del Gusto Cremonese propone anche un’interessante iniziativa per chi ama il cicloturismo. Sabato 5 ottobre, sarà organizzato un itinerario dal titolo “Degustando torrone, mostarda e formaggi“, che porterà i partecipanti attraverso le bellezze del territorio. Si esploreranno aziende agricole locali per scoprire la produzione di specialità come grana padano e provolone, con pause in luoghi significativi dal punto di vista storico e culturale. Questo tipo di attività non solo promuove il patrimonio gastronomico cremonese, ma incoraggia anche la scoperta del territorio attraverso un’esperienza attiva e coinvolgente.
Il Festival della Mostarda rappresenta quindi un’occasione imperdibile per immergersi nella vita culturale di Cremona, offrendo un’ampia gamma di attività che uniscono gastronomia, storia, arte e sport. Attraverso la partecipazione a eventi di questo tipo, i visitatori possono scoprire non solo i sapori della Mostarda, ma anche l’ampio patrimonio culturale e storico che caratterizza questa città lombarda.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Marco Mintillo