Il Festival delle Relazioni Pubbliche di Ferpi, dal titolo “Good times, bad times. È tempo di essere etici“, si svolgerà l’11/a edizione presso le Procuratie Vecchie di Venezia il 16 e 17 maggio 2025. Sotto il patrocinio di Una-Aziende della Comunicazione Unite e organizzato dalla delegazione Triveneto di Ferpi, l’evento si configura come un’importante opportunità di riflessione sul ruolo dell’etica nella comunicazione moderna. Questo festival si propone di analizzare le sfide attuali che i professionisti della comunicazione devono affrontare in un contesto in continua evoluzione.
Un evento dedicato all’etica nella comunicazione
La tematica centrale di quest’edizione, l’etica nella comunicazione, acquista una rilevanza sempre crescente nel panorama professionale di oggi. L’approccio deliberato e responsabile è diventato cruciale in un’epoca caratterizzata da rapidità, disinformazione e paura. L’obiettivo delle due giornate di eventi è stimolare un confronto su queste problematiche, evidenziando l’urgenza di una maggiore consapevolezza nella professione di comunicatore. L’importanza di mantenere al centro delle strategie comunicative i valori etici è ciò che i relatori e gli ospiti si impegneranno a sottolineare.
La presenza di illustri speaker, che interverranno durante la mattina, offrirà prospettive diverse e stimolanti sul tema. Ogni talk di 15 minuti sarà un’occasione per approfondire questioni fondamentali riguardanti la responsabilità sociale, le aspettative del pubblico e le migliori pratiche nel campo delle relazioni pubbliche. A fine mattina, ci sarà un’opportunità di networking per i partecipanti, favorendo il dialogo e lo scambio di idee tra esperti e studenti.
Laboratori tematici e opportunità pratiche
La parte pomeridiana del festival si concentrerà su laboratori tematici, permettendo ai partecipanti di cimentarsi in discussioni pratiche. Quattro laboratori saranno proposti, toccando argomenti come le relazioni di genere e la leadership, linguaggi e algoritmi, nuovo umanesimo e welfare, e comunicazione consapevole in ambito aziendale. Ogni laboratorio sarà condotto da un rappresentante di FerpiLab, un think tank che supporta la leadership di pensiero e lo sviluppo della tassonomia nella disciplina delle relazioni pubbliche.
La scelta di prediligere laboratori interattivi riflette l’intento del festival di offrire non solo momenti di riflessione, ma anche esperienze pratiche in cui i partecipanti possano approfondire le competenze e le conoscenze necessarie per affrontare le complesse sfide della comunicazione etica. Questo approccio pratico, volto a stimolare il coinvolgimento attivo dei partecipanti, rappresenta un passo significativo verso una formazione più integrata e consapevole.
L’applicazione dell’arte alla tecnologia nel festival
Un aspetto distintivo dell’edizione 2025 è l’illustrazione realizzata da Ludovica Mazzi, che ritrae un androide evocativo della natura umana e della sua componente meccanica. Questa rappresentazione visiva serve a sottolineare il concetto che, sebbene le macchine possano emulare comportamenti umani, non possono sostituire la complessità del pensiero, delle emozioni e dell’etica. La presenza di quest’immagine invita i partecipanti a riflettere su un tema cruciale, ovvero l’interazione tra tecnologia e umanità nella comunicazione.
Il tema centrale dell’illustrazione si sposa perfettamente con il messaggio dell’evento: non basta integrare tecnologie avanzate nei processi comunicativi se questi non siano guidati da principi etici. Il festival si propone quindi di incoraggiare i professionisti a considerare l’etica non solo come un aspetto secondario, ma come la linfa vitale delle strategie comunicative efficaci nel mondo odierno. La sfida per i comunicatori è quella di trovare un equilibrio tra innovazione, responsabilità sociale e umanità.