Festival "Religion Today": 64 film in concorso da 32 paesi per la 27/a edizione dal 18 al 25 settembre

Festival “Religion Today”: 64 film in concorso da 32 paesi per la 27/a edizione dal 18 al 25 settembre

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Festival "Religion Today": 64 film in concorso da 32 paesi per la 27/a edizione dal 18 al 25 settembre - Gaeta.it

La rassegna cinematografica “Religion Today” si prepara a dare il via alla sua ventisettesima edizione, che si terrà dal 18 al 25 settembre in diverse località del Trentino. Questo festival internazionale, dedicato al tema della spiritualità e della religione, porterà sul grande schermo un ricco programma di film provenienti da 32 paesi diversi. In quest’edizione, i film in concorso si concentreranno sulle nuove visioni che emergono dall’evoluzione sia dell’industria cinematografica che della società contemporanea.

Un festival internazionale in Trentino

Tappe e location del festival

La 27/a edizione del Religion Today Film Festival si svolgerà in un contesto suggestivo, abbracciando una serie di località trentine. I principali luoghi coinvolti includono Trento, Arco, Dro, Lavarone, Riva del Garda, Altopiano di Piné e Bolzano. Queste città non solo offriranno splendidi sfondi naturali, ma costituiranno anche un ambiente ideale per la penetrazione delle tematiche spirituali e religiose che caratterizzano i film in concorso.

Il festival è atteso non solo dagli appassionati di cinema, ma anche da professionisti del settore e critici, che approfitteranno dell’occasione per scoprire opere cinematografiche di diverse culture e tradizioni. Oltre alla proiezione dei film, il programma del festival prevede dibattiti, workshop e incontri con registi e produttori, creando una piattaforma di scambio e dialogo sui temi trattati.

Obiettivi e tematiche

L’edizione di quest’anno ha scelto come tema centrale “Nuove visioni”, un titolo che riflette l’intento di esplorare le molteplici sfaccettature della spiritualità moderna, specialmente tra le giovani generazioni. Il festival si propone di affrontare il modo in cui la spiritualità viene vissuta e raccontata dai ragazzi, superando le barriere del pregiudizio e dell’imbarazzo.

Questa edizione non si limita ad esaminare l’impatto della spiritualità sul cinema, ma si propone anche di ampliare la conversazione intorno a questo tema, includendo il fumetto come mezzo di espressione spirituale. A tale proposito, il festival darà particolare attenzione all’opera di Altan, noto fumettista che ha utilizzato l’arte del fumetto per esplorare temi religiosi e spirituali attraverso il suo celebre personaggio di Trino, che ha saputo toccare corde profonde e rispecchiare le evoluzioni sociali degli ultimi cinquant’anni.

Una giuria internazionale di esperti

Profilazione della giuria

La selezione dei film sarà giudicata da una giuria internazionale composta da esperti riconosciuti nel settore cinematografico. Tra i membri spiccano Stefania Ippoliti, direttrice della Toscana Film Commission; Sabrina Ghannoudi, attrice e poetessa tunisina; e Sam Lahoud, un affermato sceneggiatore e produttore libanese. Questi professionisti porteranno la loro esperienza e la loro sensibilità culturale nella valutazione delle opere in concorso.

Altri membri della giuria comprendono Fateme Hjavhersaz, specialista nell’acquisizione di contenuti e produttrice iraniana, e Lakshan Abeynayake, attore e produttore srilankese. La diversità della giuria riflette la stessa varietà culturale dei film presentati, garantendo una valutazione contestualizzata e multidimensionale delle opere in considerazione.

Aspettative e sguardo al futuro

La giuria avrà il compito di assegnare premi e riconoscimenti ai film che meglio rappresentano le tematiche e l’innovazione discusse durante il festival. Le attese sono elevate, vista la qualità delle opere selezionate e il crescente interesse del pubblico verso questioni di attualità legate alla spiritualità e alla religione. Il festival sta diventando un punto di riferimento per coloro che vogliono esplorare come le narrazioni cinematografiche affrontano e interpretano temi profondamente umani e universali.

“Religion Today” non è solo un festival, ma un luogo di incontro e riflessione che invita il pubblico a considerare quanto sia complesso e affascinante il rapporto tra cinema, fede e società. Gli organizzatori sotto la guida di Lisa Martelli, presidente della rassegna, sono impegnati a rendere questa edizione memorabile e significativa per tutti partecipanti.

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Marco Mintillo

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