'Fiabe in libertà': il progetto che unisce arte e narrazione arriva a Falconara

‘Fiabe in libertà’: il progetto che unisce arte e narrazione arriva a Falconara

Il progetto “Fiabe in libertà” alla biblioteca di Falconara offre letture e laboratori creativi per bambini, promuovendo inclusione e riflessione su libertà e identità attraverso la narrazione.
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'Fiabe in libertà': il progetto che unisce arte e narrazione arriva a Falconara - Gaeta.it

Un’importante iniziativa culturale sbarcherà nella biblioteca comunale di Falconara, precisamente al Centro Pergoli di piazza Mazzini. Il progetto, intitolato “Fiabe in libertà”, è stato dedicato al mondo della narrazione ed è stato ideato dalla Casa circondariale di Montacuto in collaborazione con la Fondazione Cariverona e l’associazione Radio Incredibile. Mercoledì 22 gennaio, a partire dalle 17:30, bambini e ragazzi dai 6 anni in su avranno l’opportunità di partecipare a letture e laboratori creativi ispirati al racconto “Il piccolo Mino”.

Il racconto di ‘Il piccolo Mino’

Il cuore dell’evento è rappresentato dalla narrazione “Il piccolo Mino”, opera di detenuti ed ex detenuti della Casa circondariale di Ancona. La storia racconta le avventure di un piccolo essere vivente che abita nel sottosuolo, tra le radici di una grande quercia. Mino è un personaggio che sogna di esplorare il mondo esterno e, nel suo viaggio, incontra diversi personaggi che arricchiscono la sua esperienza. Questo racconto non è solamente un viaggio fantastico, ma anche un modo per il protagonista di scoprire le proprie origini e il motivo per cui si trova nel suo habitat sotterraneo.

Il progetto presenta un’idea di narrazione che va oltre le parole. I detenuti coinvolti hanno avuto l’opportunità di esprimere le proprie esperienze attraverso la scrittura, creando un legame tra il loro vissuto e la fantasia che si riflette nel personaggio di Mino. La storia si fa così portatrice di significati più profondi, invitando i giovani lettori a riflettere su temi come la libertà, la scoperta di sé e l’importanza delle proprie radici.

Un laboratorio creativo per i più giovani

L’evento non si limiterà alla mera lettura della fiaba, ma offrirà ai partecipanti un laboratorio creativo. I giovani saranno coinvolti nella creazione di uno dei luoghi descritti nella storia utilizzando materiali naturali. Inoltre, al termine del laboratorio verrà realizzata una foto, scattata da detenuti ed ex detenuti, che rappresenterà il progetto “Fiabe in libertà”. Questa immagine sarà poi esposta nella biblioteca di Falconara, realizzando così un ponte simbolico tra la comunità e il mondo carcerario.

L’intento del laboratorio è quello di rendere i ragazzi protagonisti attivi della narrazione. Attraverso l’arte e la creatività, potranno esplorare la loro immaginazione, costruendo un legame diretto con il racconto e i suoi temi centrali. Questa esperienza pratica non solo offre un’opportunità di apprendimento, ma stimola anche la socializzazione e la riflessione su questioni importanti legate alla libertà e alla rinascita.

Un’iniziativa che promuove la cultura e l’inclusione

Il progetto “Fiabe in libertà” rappresenta un esempio significativo di come la cultura possa fungere da strumento di inclusione e convivialità. Attraverso la collaborazione tra istituzioni carcerarie, fondazioni e la comunità locale, si crea un’opportunità di dialogo e scambio. Questa iniziativa risponde all’esigenza di valorizzare le esperienze di chi ha vissuto la detenzione, dando voce a storie che spesso rimangono inascoltate.

La biblioteca di Falconara diventa quindi un luogo di incontro tra vele diverse, dove l’arte e la letteratura si uniscono per abbattere le barriere sociali e culturali. In un’epoca in cui il contatto umano e l’empatia sono vitali, esperienze come queste aiutano a promuovere una cultura di rispetto e comprensione reciproca.

Fiabe in libertà” segna una bella novità per la comunità di Falconara e offre ai più giovani un’opportunità unica per esplorare il potere della narrazione e della creazione artistica in un contesto di libertà e inclusione.

Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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