Una tragedia senza fine ha colpito la piccola comunità di Vigonza, dove Giada Zanola è stata brutalmente uccisa dal compagno Andrea Favero. Le circostanze del tragico evento hanno lasciato tutti attoniti e in cerca di risposte, mentre la giustizia cerca di fare luce su quanto accaduto.
Esami tossicologici in corso
Al fine di chiarire ulteriormente le circostanze della morte di Giada Zanola, sono in corso esami tossicologici che potrebbero rivelare se la giovane sia stata drogata o avvelenata prima di essere gettata dal cavalcavia. Allo stesso tempo, gli investigatori stanno esaminando lo smartphone del compagno, Andrea Favero, per cercare eventuali prove di ricatti o comportamenti minacciosi nei confronti della vittima.
L’avvocato di Andrea Favero
Dopo aver revocato il suo legale d’ufficio, Andrea Favero ha ora un nuovo avvocato, Marco Marcelli, esperto penalista del foro di Venezia. Nonostante le prime ammissioni parziali fatte agli inquirenti, Favero si è successivamente rifiutato di parlare con il giudice e il pm, negando qualsiasi coinvolgimento nella morte della compagna.
La comunità si mobilita
In un gesto di solidarietà e ricordo, è stata organizzata una fiaccolata in memoria di Giada Zanola che si terrà domani sera a Vigonza. Migliaia di persone, tra cui rappresentanti istituzionali, attivisti e semplici cittadini, sono attese per commemorare la giovane mamma e chiedere giustizia per quanto accaduto sul cavalcavia di Vigonza.
Ultimo aggiornamento il 2 Giugno 2024 da Donatella Ercolano