Fiandre: un turismo vocalizzato verso la sostenibilità e la scoperta locale

Fiandre: un turismo vocalizzato verso la sostenibilità e la scoperta locale

Le Fiandre promuovono un turismo sostenibile e autentico, presentando esperienze innovative che valorizzano il patrimonio locale e rispondono alle nuove esigenze dei viaggiatori attenti all’ecosistema.
Fiandre3A un turismo vocalizzat Fiandre3A un turismo vocalizzat
Fiandre: un turismo vocalizzato verso la sostenibilità e la scoperta locale - Gaeta.it

La regione delle Fiandre si impegna a promuovere un turismo rispettoso dell’ecosistema locale, presentando nuove esperienze che superano i soliti percorsi turistici. Questo approccio innovativo emerge in occasione dell’evento annuale di Essenza Fiandre, dove gli operatori del settore possono esplorare itinerari ispirati ai valori di sostenibilità e autenticità. Le Fiandre, infatti, puntano a offrire ai visitatori non solo bellezze naturali e storiche, ma anche un’immersione profonda nelle culture locali.

Focus sui deep trends del turismo

Nel contesto di Essenza Fiandre, una proposta formativa ha messo in evidenza tre principali deep trends: “Sub-Limen“, “Rituals and Rules“, e “Only Humans?“. Mayra Caroppo Venturini, responsabile trade e MICE di Visit Flanders, ha sottolineato come queste tematiche siano fondamentali per rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più attenti alla sostenibilità. L’approccio intende promuovere un turismo non più sfruttativo, ma volto alla crescita sostenibile delle destinazioni turistiche.

I deep trends offrono uno spunto per la valorizzazione culturale, attraverso esperienze che permettono di scoprire le Fiandre oltre i classici stereotipi. Attraverso la narrazione dei luoghi e delle esperienze, questa iniziativa invita a valorizzare il patrimonio fiammingo in un’ottica nuova e contemporanea, in grado di attrarre visitatori sensibili ai temi ambientali.

Brugge e dintorni: la scoperta degli angoli meno esplorati

Bruges, famosa per la sua architettura medievale, è un punto di partenza ideale per esplorare anche i dintorni meno noti. La regione circostante, come l’Ommeland e la costa fiamminga, offre varietà di paesaggi serene che arricchiscono l’esperienza turistica. Mayra Caroppo Venturini suggerisce di prendere brevi city break fino a Lovanio e Mechelen, città caratterizzate da un’atmosfera meno affollata, ma carica di arte e storia.

A Lovanio, l’Abbazia del Parco e a Mechelen il Giardino delle Suore Orsoline rappresentano esempi eccellenti di architettura storica a diretto contatto con la cultura locale. Inoltre, vicendevoli sono i castelli storici che punteggiano il paesaggio, come il Castello di Loppem, che si presta a esplorazioni in bicicletta o con mezzi pubblici.

Esplorando la costa fiamminga e le sue attrazioni

La costa fiamminga, a soli 15 minuti di treno da Bruges, offre 67 chilometri di splendide spiagge e un panorama incantevole. Il Beaufort Sculpture Park costituisce un’attrazione culturale d’avanguardia con oltre 40 opere d’arte contemporanea esposte a cielo aperto; è facilmente percorribile a piedi o in bicicletta lungo il litorale. Il parco è un esempio di come l’arte possa integrarsi con la natura, attirando un pubblico internazionale.

Ostenda è suggestiva per la sua casa-museo del celebre pittore James Ensor, fondatore del movimento espressionista e noto per i suoi soggetti marini. Visitare questi spazi fornisce un’occasione unica per apprezzare la cultura e la storia fiamminga in un’atmosfera di relax e scoperta.

Anversa: un esempio di riqualificazione urbana

Anversa emerge come un modello di riqualificazione urbana in cui il passato e l’innovazione coesistono. Il quartiere Eilandje si presenta come il cuore culturale della città, animato da strutture come il Mas – Museum aan de Stroom e il Red Star Line Museum. Questi spazi narrano il legame di Anversa con l’industria marittima e l’emigrazione storica.

La trasformazione della città viene evidente anche nel quartiere Zurenborg, grazie a splendide facciate in stile Art Nouveau. Ristrutturazioni di ospedali e fabbriche in aree vivaci e sociali, assieme al Museo Reale di Belle Arti, illustrano l’attenzione per la sostenibilità anche nel settore culturale.

Un turismo pratico per la sostenibilità locale

Visit Flanders sta attivamente promuovendo un modello di turismo esaustivo, dove il rispetto verso i residenti e il territorio è prioritario. “Flourishing Destination” è l’intento palesato da Giovanna Sainaghi, direttore dell’ente turismo, teso a trasformare il turismo in un’esperienza che migliori la vita di tutti, turisti e residenti inclusi.

La riduzione delle attività promozionali all’estero e l’aumento degli investimenti locali rappresentano un segnale di questo cambio di paradigma. Progetti di recupero di beni culturali abbandonati sono strumenti pratici per coinvolgere la comunità locale, trasformando i turisti in “residenti temporanei” consapevoli del loro impatto.

Le prospettive di turismo nella regione si indirizzano verso un’affermazione di un sistema più inclusivo e sostenibile, dove la valorizzazione del patrimonio culturale risponde a una ricerca di collegamenti autentici tra i visitatori e la comunità locale.

Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Sofia Greco

Change privacy settings
×