Il recente accordo nazionale firmato da Fiavet ha portato con sé alcune novità significative per i professionisti del settore turistico. Questo contratto, che coinvolge agenzie di viaggio e tour operator, è stato oggetto di discussioni per affrontare le varie sfide che il mercato sta vivendo. Le modifiche introdotte mirano a migliorare le condizioni di lavoro e a contrastare pratiche discutibili nel settore.
Le novità del contratto
Giuseppe Cimminisi, presidente di Fiavet, ha sottolineato l’importanza di queste modifiche, riportando con entusiasmo l’introduzione di un aumento di stipendio di 200 euro per i lavoratori. Tuttavia, ha anche accennato al fatto che ci sarebbero potute essere migliorie addizionali. Un altro punto cruciale riguardo il contratto è rappresentato dall’eliminazione dei direttori tecnici prestanome. Da ora in avanti, il direttore tecnico di ciascuna agenzia dovrà esercitare un’attività continuativa all’interno della stessa. Questa novità è vista come un avanzamento importante, contribuendo a ridurre le figure fittizie nel mondo del lavoro. Cimminisi ha affermato che “ci sono troppi incarichi fittizi nel settore delle agenzie di viaggio”, sottolineando la necessità di avere professionisti attivi e impegnati.
Queste modifiche non sono solo di natura economica, ma rappresentano un cambiamento anche dal punto di vista culturale. La volontà di avere professionisti realmente attivi all’interno delle agenzie è un passo fondamentale verso la trasparenza e la professionalizzazione del settore. Con questo accordo, Fiavet punta a garantire migliori servizi ai clienti, aumentando la responsabilizzazione degli operatori turistici e riducendo il rischio di frodi.
Le vertenze in corso
Oltre alle novità contrattuali, sono emerse questioni legate alle vertenze in corso con Ryanair. Federico Lucarelli, legale di Fiavet, ha reso noto che esiste un ricorso contro pratiche che ostacolano l’acquisto dei biglietti aerei da parte delle agenzie di viaggio. Ci sono stati casi in cui i clienti, pur desiderando acquistare i biglietti tramite le agenzie, non sono stati in grado di farlo a causa di restrizioni imposte da Ryanair. Fiavet ha già avviato un’azione legale per far cessare tali pratiche anomale, sperando di arrivare a una risoluzione entro la fine dell’anno.
Questioni di attualità nel turismo
Un altro tema caldo trattato durante gli incontri è la cronica mancanza di guide turistiche, che rappresenta un problema strutturale per il settore. Si è anche discusso dell’ultima normativa che prevede un aumento esorbitante delle tariffe per i bus turistici, in vista del Giubileo 2025, che si attende porterà milioni di visitatori. La situazione potrebbe complicare notevolmente l’organizzazione logistica e i costi per le agenzie di viaggio.
Infine, Lucarelli ha messo in evidenza il tema del turismo scolastico, richiedendo che non venga più soggetto alla logica degli appalti pubblici. “Se il turismo scolastico rimane sotto questa logica, non potrà né partire né decollare,” ha concluso, rimarcando l’urgenza di trovare soluzioni concrete per favorire questo segmento di mercato.
Con l’accordo firmato e i temi trattati, Fiavet mostra un forte impegno nel migliorare la situazione del settore turistico in Italia, puntando a garantire un futuro più professionale e sicuro per le agenzie di viaggio e i tour operator.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Laura Rossi