Fiavet ottiene la revoca della politica "zero commission" da Air Tahiti

Fiavet ottiene la revoca della politica “zero commission” da Air Tahiti

Fiavet Confcommercio ottiene la revoca della politica “zero commission” di Air Tahiti, ripristinando le commissioni per gli agenti di viaggio in Italia e promuovendo un mercato più equo.
Fiavet ottiene la revoca della Fiavet ottiene la revoca della
Fiavet ottiene la revoca della politica "zero commission" da Air Tahiti - (Credit: www.travelquotidiano.com)

Fiavet Confcommercio ha conseguito un importante successo nella sua crociata contro la politica di “zero commission” e, grazie a un confronto aperto con Air Tahiti, ha ottenuto la revoca della misura che prevedeva commissioni azzerate per gli agenti di viaggio in Italia. Questo risultato non solo avvantaggia i membri della federazione, ma ricalca anche la recente vittoria ottenuta contro Lufthansa, rendendo più equo il mercato delle agenzie di viaggio e tour operator nel Paese.

Origini della controversia sulla commissione

Il tema centrale della controversia si concentra sull’intermediazione nella vendita di biglietti aerei, che, secondo le normative vigenti e le Reso Iata, è un’attività che richiede compenso. La questione è diventata particolarmente rilevante quando Air Tahiti ha annunciato che, a partire dal 1° ottobre 2023, avrebbe applicato una commissione zero su tutte le vendite di biglietteria aerea ai propri agenti BSP in Italia. A seguito di questo annuncio, Fiavet ha immediatamente espresso la sua disapprovazione, dichiarando la procedura illegittima e chiedendo una revisione della decisione.

Il messaggio di Fiavet ha messo in evidenza non solo la questione della remunerazione per gli agenti, ma anche l’importanza del loro ruolo nel rapporto di vendita tra le compagnie aeree e i clienti. Gli agenti di viaggio, infatti, sono considerati dei veri ambasciatori nel mercato, e il loro lavoro va riconosciuto e valorizzato adeguatamente.

La risposta di Air Tahiti e le nuove commissioni

Dopo un dialogo costruttivo, Air Tahiti ha risposto prontamente alle preoccupazioni sollevate da Fiavet. La compagnia aerea, comprendendo la validità delle argomentazioni presentate, ha deciso di revocare la sua politica di “zero commission”. A partire dal 1° ottobre, le commissioni sono tornate a un valore base dell’1%, e per le agenzie che generano vendite superiori ai 350 biglietti all’anno, questa percentuale può raggiungere fino al 4%.

Un approccio collaborativo come quello adottato da Air Tahiti potrebbe essere visto come un modello da seguire per altri vettori aerei, che in passato hanno tentato di imporre politiche simili. L’interazione tra la compagnia e Fiavet dimostra che una comunicazione aperta e un confronto basato su dati e normative può portare a risultati positivi.

L’importanza di un dialogo costruttivo nel settore

Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet Confcommercio, ha espresso gratitudine nei confronti della dirigenza di Air Tahiti per la loro disponibilità al dialogo e per l’approccio leale mostrato. La sua dichiarazione mette in evidenza come una collaborazione tra vettori aerei e agenzie di viaggio produca benefici reciproci e contribuisca a migliorare l’esperienza del cliente finale.

Ciminnisi ha ribadito la disponibilità della federazione a continuare a dialogare con tutte quelle compagnie aeree che vedono il valore di una cooperazione proficua, sottolineando l’importanza di garantire un equilibrio nella relazione commerciale. Il settore del turismo e dei viaggi, infatti, si basa sulla fiducia e sul rispetto reciproco, elementi che possono aiutare a limitare le controversie e a facilitare processi più fluidi e profittevoli per tutte le parti coinvolte.

Change privacy settings
×