L’arrivo della fibra ottica ultraveloce in Trentino rappresenta un passo significativo in direzione dell’inclusione sociale e dell’innovazione. La recente iniziativa di Open Fiber ha portato a termine i collegamenti per la cooperativa Dal Barba di Villa Lagarina, un progetto che promette di ampliare i servizi offerti e migliorare la qualità della vita per le persone con disturbi del neurosviluppo. Scopriamo in che modo questa tecnologia rivoluzionaria impatta le realtà locali e favorisce progetti sociali di grande valore.
La rete di Open Fiber in Vallagarina
La società Open Fiber ha adottato un approccio ambizioso nel potenziamento delle infrastrutture di rete in Vallagarina. Con oltre 325 chilometri di fibra ottica installati, l’azienda ha coperto 17 comuni della zona, predisponendo 26.000 unità immobiliari per la nuova connessione. Gabriele De Rossi, Field Manager di Open Fiber in Trentino, esprime entusiasmo per il risultato raggiunto, evidenziando l’importanza di collegare realtà come la cooperativa Dal Barba. La disponibilità di una connessione ultraveloce consente a aziende, privati e pubbliche amministrazioni di accedere a servizi internet di alta qualità , favorendo così opportunità di sviluppo economico e sociale nella regione.
Questa svolta è perfettamente in linea con le esigenze delle comunità locali, che possono ora beneficiare di una tecnologia fondamentale per il lavoro, la comunicazione e l’inclusione sociale. La connessione in fibra ottica non solo migliora l’accesso a internet, ma rappresenta anche un’importante leva per lo sviluppo di progetti innovativi e per il rafforzamento dei legami sociali.
La cooperativa Dal Barba e il suo impatto sociale
Fondato nel 2016, il ristorante e pastificio Dal Barba è diventato un modello per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità . Questa cooperativa unica in Italia opera come ente di tipo A e B, dedicandosi sia alla fornitura di servizi socio-sanitari che all’inserimento sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati. Nel ristorante, il personale con disabilità viene assunto regolarmente, rispettando le attitudini e le abilità di ciascuno.
In un contesto dove il lavoro ha un valore fondamentale, la cooperativa Dal Barba non solo garantisce occupazione ai ragazzi con disturbi del neurosviluppo, ma contribuisce anche a educare la comunità all’importanza dell’inclusione. La Locanda, con i suoi 150 coperti, è il cuore pulsante dell’attività e rappresenta un luogo di incontro e scambio. Dal 2020, l’attività si è ampliata con l’apertura del Pastificio Dal Barba, che si distingue per la produzione di pasta biologica, diventando il secondo impianto in Trentino per volume di produzione.
Il progetto “Dopo di noi” e il ruolo della tecnologia
L’arrivo della fibra ottica segna un momento cruciale per la cooperativa, in particolare per il progetto “Dopo di noi“, dedicato alla creazione di un futuro più sicuro per i ragazzi con fragilità . Alessandro Pontara, fondatore e presidente della cooperativa, sottolinea come questa nuova tecnologia rivoluzionerà il modo di gestire l’assistenza ai ragazzi. “Grazie alla connessione ultraveloce, sarà possibile mantenere un contatto costante, monitorando eventuali difficoltà che i giovani affrontano anche durante la notte, quando vivono da soli.”
La possibilità di comunicare in tempo reale non solo aumenta la sicurezza dei ragazzi, ma consente anche di mantenere un equilibrio tra indipendenza e supporto. La cooperativa Dal Barba si propone di fornire un servizio di qualità , capace di rispondere in modo tempestivo a eventuali emergenze, garantendo al contempo che i ragazzi possano godere dei propri spazi privati e vivere in un contesto di serenità . “Con questo approccio, la cooperativa si impegna a costruire un ambiente favorevole all’inclusione, rendendo la tecnologia un alleato fondamentale nel processo di integrazione sociale.”
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Armando Proietti