Il noto pianista Filippo Gorini si esibirà per la prima volta al Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara il 17 marzo alle 20.30. Questo evento conclude una serie di cinque recital che hanno animato la stagione musicale di Ferrara Musica, un’associazione di primaria importanza creata nel 1989 da Claudio Abbado. Gorini, tra i pianisti più promettenti della sua generazione, è atteso con grande curiosità dagli amanti della musica classica.
Un programma di alto livello
Il recital di Filippo Gorini presenta un programma che combina la Sonata D 840 “Reliquie” di Franz Schubert con l’ultima Sonata di Beethoven, la N. 32 Op. 111. Queste opere hanno segnato la storia della musica per pianoforte, rappresentando pietre miliari del repertorio classico. A coronare il programma, la Sonata N. 1 di Alban Berg, un’opera di grande intensità che naviga tra il romanticismo e il modernismo. Questo accostamento non è casuale, poiché permette di esplorare l’evoluzione musicale attraverso tre epoche distinte, sottolineando la maestria interpretativa di Gorini.
Filippo Gorini è nato nel 1995 e ha già raggiunto traguardi significativi, esibendosi in rinomate sale concertistiche come il Concertgebouw di Amsterdam, i Konzerthaus di Berlino e di Vienna, e la Wigmore Hall di Londra. La sua abilità pianistica è stata riconosciuta anche in importanti premi, tra cui il primo premio al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn e il Premio Abbiati come “miglior solista” nel 2022.
Un artista poliedrico
Oltre alla sua carriera musicale, Gorini ha un profondo legame con la cultura e le arti visive. Proveniente da una famiglia di accademici, con entrambi i genitori fisici nucleari e un fratello matematico, ha sviluppato una passione per la scrittura e la matematica. Il sogno di diventare regista ha ispirato alcune delle sue più recenti iniziative, come il progetto “Ricercare sull’Arte della Fuga”, realizzato in collaborazione con Rai 5 e Rai Play. Questo ciclo di quattordici conversazioni in video sulla musica di Bach ha attirato l’attenzione di un pubblico più ampio, unendo l’arte della musica a quella della narrazione visiva.
Inoltre, Gorini ha avviato nel 2025 il progetto “Sonata for 7 cities”, che prevede sette residenze artistiche in diverse città del mondo, ognuna della durata di un mese. Questo programma ha lo scopo di avvicinare la musica a nuove audience, commissionando opere a sette compositori contemporanei. L’iniziativa rappresenta un significativo passo verso l’accessibilità culturale, un aspetto importante nel panorama musicale attuale.
Un evento da non perdere
Il recital di Filippo Gorini promette di essere un’esperienza indimenticabile per tutti gli appassionati di musica classica. Non solo per le opere interpretate, ma anche per l’interpretazione di un giovane pianista che ha già dimostrato di avere un forte impatto sulla scena musicale internazionale. Con le sue esibizioni, Gorini continua a trasmettere emozioni autentiche e la passione per la musica, rendendo ogni concerto un evento unico. Il Teatro Comunale di Ferrara si prepara ad accogliere un artista che rappresenta il futuro della musica classica, in un contesto che celebra il talento e la dedizione all’arte.