La terza stagione di “Avvocato di difesa”, la serie di successo di Netflix con protagonista Manuel Garcia-Rulfo, ha catturato l’attenzione degli spettatori con un intreccio narrativo ricco di sorprese e tensione. Basata sul romanzo “Il dio della colpa” di Michael Connelly, la nuova stagione si concentra su un caso che travolge il protagonista, Mickey Haller, con diverse morti misteriose e colpi di scena. Ecco un’analisi approfondita degli eventi salienti e del finale che ha lasciato molti interrogativi.
Il mistero della morte di Gloria Dayton
Il fulcro della terza stagione è la morte di Gloria Dayton, interpretata da Fiona Rene. Gloria era una cliente di Mickey Haller nonché un’amica, il che rende il suo omicidio ancora più devastante per il protagonista. L’indagine viene avviata dopo che Julian La Cosse, un ex collaboratore di Gloria, si rivolge a Mickey per difendersi dall’accusa di omicidio. Secondo la ricostruzione, Julian sarebbe andato a casa di Gloria per riscuotere dei debiti di pagamento, ma la situazione è degenerata.
Man mano che la trama si dipana, emerge che il vero colpevole della morte di Gloria è James De Marco, un agente di polizia corrotto. De Marco, sotto la minaccia di ricatti, sfrutta Gloria per portare avanti affari loschi collegati a un cartello, arrivando a dare fuoco alla sua casa per coprire le proprie tracce. Questa dinamica non solo sottolinea il potere e la corruzione presenti all’interno delle forze dell’ordine, ma evidenzia anche il pericolo incombente su ogni personaggio coinvolto nel giro di schiavismo del cartello.
La rivelazione che Gloria ha anche manovrato una pistola associata a un omicidio triplo per fare arrestare Hector Moya dimostra come anche le scelte apparentemente innocenti possano avere conseguenze mortali. Questo sviluppo dà vita a una spirale di violenza e inganno, in cui Gloria diventa vittima dei suoi stessi legami.
Colpi di scena e morti inaspettate
La terza stagione non risparmia emozioni forti e colpi di scena, partendo dalla tragica morte di Eddie Rojas, nuovo autista di Mickey. Questa morte, orchestrata da De Marco, avviene in un incidente d’auto ed è un duro colpo per Mickey, che considera Eddie una figura di famiglia. Il trauma personale di Haller si intreccia con l’azione legale, portando a una tensione palpabile mentre cerca di difendere Julian e affrontare la minaccia del cartello.
In parallelo, si verifica un altro evento drammatico: Deborah Glass, una donna collegata al caso di Gloria, viene uccisa dal suo ex marito violento in un episodio che getta ulteriore ombra su quanto si stia svolgendo attorno a Mickey. Con l’incidente di Eddie e la morte di Deborah, la narrativa ci mostra una rete di violenza in cui ogni personaggio rischia di essere vittima, mentre Mickey è costretto a confrontarsi con il rilascio delle sue emozioni e dei suoi legami.
A questi eventi si aggiungono le strazianti notizie riguardanti Julian, che viene accoltellato in prigione, ma riesce a sopravvivere grazie all’intervento dei medici. Infine, è importante notare il suicidio dell’investigatore privato Neil Bishop, un atto disperato che segna un’ulteriore perdita per la tribolata comunità legale.
Il dilemma di Mickey Haller: il caso di Sam Scales
Un altro colpo di scena culminante si verifica quando, dopo aver finalmente scagionato Julian, Mickey Haller si trova faccia a faccia con un nuovo problema. Mentre gode del momento di tranquillità, viene arrestato a causa di un grave indizio che potrebbe incastrarlo per un omicidio: il cadavere di Sam Scales, precedentemente assistito da lui, viene trovato nella sua auto.
Questa rivelazione solleva interrogativi inquietanti: chi sta cercando di incastrare il nostro protagonista? La situazione si complica ulteriormente a causa della mancanza di identificazione della targa della sua auto, mentre dalle fessure del baule fuoriesce il sangue. Mickey si ritrova in una battaglia che si intensifica, dovendo affrontare non solo le conseguenze legali del ritrovamento, ma anche il mistero che lo circonda.
Il finale della terza stagione sembra indicare che Mickey Haller è ancora in pericolo, costringendo gli spettatori a interrogarsi sulle sue prospettive future e sul destino della serie stessa.
Prospettive per una possibile quarta stagione
Nonostante la visibilità e il successo di “Avvocato di difesa” su Netflix, al momento non esiste una conferma ufficiale per una quarta stagione. Tuttavia, l’ammirazione del pubblico e il successo riscontrato con il rilascio della terza stagione, che ha fatto registrare notevoli numeri nelle classifiche globali, alimentano le speranze per un prossimo capitolo nelle avventure di Mickey Haller.
La serie, creata da David E. Kelley e basata sui romanzi di Connelly, ha dimostrato di attrarre un vasto pubblico, e le attese intorno a un possibile annuncio di rinnovo sono palpabili. Nonostante i dubbi e le tensioni narrate, il potenziale per ulteriori avventure legali di Haller non è mai stato così promettente, rendendo i fan in trepidante attesa di notizie che potrebbero cambiare il corso della sua storia.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sara Gatti