La Fiorentina si conferma tra le squadre di vertice della Serie A grazie a una convincente vittoria in trasferta contro il Como, terminata 2-0 nel match di ieri al Stadio Sinigaglia. Con questa affermazione, i viola raggiungono temporaneamente Napoli, Inter e Atalanta in cima alla classifica, mentre il Como rimane in difficoltà, intrappolato in zona retrocessione.
Il match: fase iniziale della sfida
Sin dall’inizio della partita, la Fiorentina mostra la propria intenzione di dominare il gioco. I viola si muovono in campo con velocità, cercando di sfruttare gli spazi per colpire il Como. Nonostante gli sforzi, la squadra di Fabio Fabregas riesce a contenere inizialmente gli attacchi, chiudendo le linee di passaggio e ripartendo in contropiede, spesso guidata da Nico Paz.
La prima vera opportunità da rete arriva al 12′ per la Fiorentina con Robin Gosens, che, lanciato sulla fascia sinistra, mette in mezzo un pallone invitante per Beltran. Il centravanti non riesce a trovare la deviazione decisiva, mancando il tap-in per pochi centimetri. Poco dopo, il Como risponde con Cutrone, ma il suo tentativo di destro viene parato in tutta sicurezza da David De Gea, portiere esperto e decisivo per la squadra viola.
Passano solo sette minuti e la Fiorentina riesce a sbloccare la partita. Al 19′, Beltran crea un’azione decisiva assistendo Adli, il quale, con un tiro potente e preciso da fuori area, supera Audero: è 1-0 per i viola. Nel finale del primo tempo, la Fiorentina cerca di aumentare il vantaggio, con Kean che sfiora il gol di testa e Cutrone, nuovamente, si rivela il giocatore più pericoloso del Como, ma non riesce a capitalizzare una buona occasione calciando in alto.
Come cambia la partita nella ripresa
Il secondo tempo segna una svolta per il Como, che ritorna in campo con una grinta di prim’ordine. La squadra lombarda aumenta il pressing e crea diverse opportunità di gol. La difesa della Fiorentina, messa sotto pressione, fatica a riordinarsi, ma trova in De Gea un baluardo insuperabile. Il portiere spagnolo si rende protagonista di due interventi da manuale, parando prima un tiro di Goldaniga e successivamente il tap-in di Dossena con un riflesso prodigioso.
Dopo aver scampato il pericolo, la Fiorentina imposta un ritmo più controllato, tentando di gestire il possesso palla. Tuttavia, al 68’, arriva il raddoppio. Sottil conquista la fascia sinistra e serve Kean, che con un tocco astuto infila Audero: 2-0 per la Fiorentina e nono gol in campionato per l’attaccante. Non passano molti minuti e i viola hanno una nuova occasione, ma Ikoné spreca, calciando alto.
Sul finale di gara, De Gea deve nuovamente intervenire su un tentativo insidioso di Verdi. Nel finale, la tensione aumenta e Dossena viene espulso per un fallo di reazione, chiudendo definitivamente i giochi. La partita si conclude con un netto 2-0 a favore della Fiorentina, un risultato che conferma la solidità della squadra in vista delle prossime sfide.
Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2024 da Elisabetta Cina