Una serata memorabile per la Fiorentina, che al Franchi ha festeggiato una vittoria convincente contro il Panathinaikos, vincendo 3-1 nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Conference League. I gol di Mandragora, Gudmundsson e Kean hanno permesso ai viola di ribaltare la sconfitta subita all’andata in Grecia e conquistare il pass per i quarti di finale, dove affronteranno gli sloveni del Celje, autori della clamorosa eliminazione del Lugano ai rigori.
Un primo tempo di dominio viola
All’inizio del match, i viola hanno mostrato già dalle prime azioni il loro strapotere sul campo. Già all’11’, Guðmundsson ha tentato di sorprendere il portiere avversario Dragowski con un tiro da posizione angolata, ma l’estremo difensore è riuscito a deviare in angolo. La vera svolta della gara è arrivata un minuto dopo, quando Mandragora ha trovato una potentissima conclusione dal limite dell’area che ha portato il punteggio sullo 1-0. Questo gol ha galvanizzato la squadra di Palladino, che ha continuato a mettere sotto pressione gli avversari.
Al 17′, un’azione di Fagioli ha visto Mandragora impegnare nuovamente Dragowski con un tiro rasoterra che il portiere ha respinto. La Fiorentina ha raddoppiato il punteggio al 24′, quando Guðmundsson ha sferrato un attacco fulmineo, penetrando in area e calciando in porta. La deviazione di Arao ha complicato la vita a Dragowski, portando il punteggio sul 2-0. Con il ritmo incalzante del match, al 25′ Kean si è reso protagonista di un dribbling, ma la sua conclusione è stata parata di nuovo da Dragowski. I greci hanno provato a reagire verso la fine del primo tempo, con Tetè che ha sfiorato il gol con un tiro che è passato di poco fuori. Chiudendo il primo tempo, Kean ha avuto un’altra chance che è stata parata, mantenendo il vantaggio inalterato.
Tentativi di rimonta e gol finale
La ripresa ha visto un Panathinaikos più propositivo. Solo due minuti dopo l’inizio del secondo tempo, Ounahi ha avuto l’opportunità per accorciare le distanze, ma il suo tiro è finito alto. La Fiorentina, forse un po’ stanca, ha visto Ioannidis tentare di penetrare la difesa avversaria, ma l’intervento risolutivo di Comuzzo ha fermato la sua azione. Per quanto l’undici greco continuasse a mettere sotto pressione la difesa viola, i padroni di casa hanno messo a segno il terzo gol al minuto 75. Kean, in azione solitaria, ha controllato palla ai limiti dell’area e ha trovato la giusta angolazione per un tocco che ha sorpreso Dragowski, fissando il risultato sul 3-0.
Sebbene la partita sembrasse chiusa, un errore di Fagioli ha concesso un rigore al Panathinaikos all’81’. Ounahi, entrato in area, è stato atterrato, e dal dischetto Ioannidis ha realizzato il gol dell’1-3. Gli ultimi minuti sono stati tesi, con i greci che hanno tentato un assalto finale, mentre la Fiorentina si difendeva con il coltello tra i denti. A pochi secondi dalla fine, un errore di Mladenović ha portato a un cartellino rosso, riducendo la squadra greca in dieci uomini. Così, con una prestazione solida e un finale da brividi, la Fiorentina ha ottenuto il passaggio ai quarti.