Firenze si appresta ad ospitare un evento straordinario dedicato al mondo del vino, con un accentuata attenzione al contributo delle donne in questo settore. La 23esima edizione di “Eccellenza di Toscana” si svolgerà il 8 e 9 marzo presso la storica Stazione Leopolda. Un’occasione unica per apprezzare i vini DOCG toscani, con un focus speciale sulle etichette create da donne, che sottolineano il ruolo crescente delle donne nella sommelerie e nella produzione vitivinicola in Toscana.
Il primo appuntamento: “I vini DOCG della Toscana al femminile”
Il primo evento di questa manifestazione è la degustazione “I vini DOCG della Toscana al femminile,” che sarà guidata da due figure emblematiche: Ilaria Lorini, riconosciuta come Miglior Sommelier Toscana AIS 2024, e Lucrezia Caverni, rappresentante di Donna del Vino e sommelier esperta. L’idea è quella di celebrare l’eccellenza femminile nel mondo del vino e presenta un selezionato portafoglio di otto delle undici DOCG toscane. Cristiano Cini, il Presidente regionale dell’Associazione Italiana Sommelier Toscana, ha trasmesso l’entusiasmo per l’iniziativa, evidenziando quanto le donne stiano acquisendo visibilità e riconoscimenti nel settore. Le 120 Donne del Vino toscane, divise tra produttori, ristoratori e sommelier, costituiscono un gruppo vibrante e attivo che rappresenta ambiziosamente un 28% delle cantine italiane a guida femminile, come ha sottolineato la Delegata toscana Donatella Cinelli Colombini, mossa orgogliosamente nel mettere in risalto le potenzialità delle cantine al femminile.
Altre iniziative delle Donne del Vino toscane
Oltre alla degustazione di vini, l’appuntamento dell’8 marzo include una cena che si arricchirà della presentazione del libro della socia Barbara Amoroso Donatti, in collaborazione con il Centro Antiviolenza Valdelsa. Quest’opera si inserisce in un contesto importante, volto a sensibilizzare sulla violenza di genere e a fornire strumenti per il riconoscimento dei segnali di allerta. La serata vedrà la partecipazione del Governatore della Toscana, Eugenio Giani, e della Vicedelegata dell’Associazione, Laura Carrera, qui per rappresentare il valore e il significato di questa iniziativa. La pubblicazione è il risultato di un progetto più ampio di raccolta fondi e sostegno a favore delle vittime di violenza, in particolare dopo i femminicidi di due socie, Donatella Briosi e Marisa Leo, che hanno colpito profondamente la comunità.
La programmazione per il 2025 è già in fase di elaborazione e promette un ciclo ricco di eventi formativi. Ci saranno tre visite a cantine e aziende legate al vino da aprile a giugno, dove si uniranno esperienze di degustazione a mini-lezioni approfondite sul tema “Donne, vino e innovazione.” Sarà un’opportunità per conoscere più a fondo le pratiche di vinificazione e il loro impatto sulla qualità del prodotto finale, esplorando i legami tra l’innovazione e la tradizione del settore.
I vini in degustazione
I partecipanti alla degustazione potranno assaporare una selezione rappresentativa dei migliori vini DOCG della Toscana che celebrano il talento femminile. La lista dei vini comprende:
- Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Sanice” 2019 della Cantina Cesani
- Chianti DOCG 2022 “Sonnino” del Castello di Sonnino
- Morellino di Scansano DOCG Riserva 2021 della Fattoria Le Pupille
- Carmignano DOCG 2021 “Poggilarca” della Tenuta di Artimino
- Nobile di Montepulciano DOCG 2020 della Cantina Dei
- Chianti Classico DOCG Gran Selezione “La Prima” 2021 del Castello di Vicchiomaggio
- Suvereto Cabernet Sauvignon DOCG 2020 “Okenio” della Terradonnà di Anna Lisa Rossi
- Brunello di Montalcino DOCG 2020 della Camigliano SRL
Questa selezione non rappresenta solo le migliori etichette della regione, ma evidenzia anche la dedizione e l’impegno delle donne nella creazione di vini di alta qualità. Il settore del vino sta vivendo una trasformazione, e queste iniziative non fanno altro che confermare il ruolo fondamentale delle donne nel plasmare il futuro di questo mondo affascinante.