Un passo importante per il quartiere di Montespaccato è avvenuto oggi con la firma del “Patto di quartiere”, sottoscritto presso la sede del Ministero per lo Sport e i Giovani. Questa iniziativa, promossa dall’ASP Asilo Savoia, mira a garantire continuità e sviluppo al programma “Talento & Tenacia“. L’accordo si inserisce in un contesto di forte impegno da parte delle istituzioni, a supporto della legalità e della comunità, dopo un episodio intimidatorio verificatosi ad agosto all’interno dell’impianto sportivo confiscato alla criminalità, dedicato a Don Pino Puglisi.
dettagli del patto di quartiere
Il patto, di durata triennale, è il risultato di un lavoro collaborativo tra diversi attori istituzionali, tra cui il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente della Regione Francesco Rocca e il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. L’obiettivo principale è quello di promuovere un modello di sviluppo sociale che risponda alle esigenze dei cittadini di Montespaccato, già a partire dall’analisi delle azioni attuate nel territorio dal 2018. Questo approccio integrato prevede un intervento mirato sulla riqualificazione degli spazi pubblici e un’attenzione particolare al miglioramento dell’accesso allo sport.
La strategia proposta mira a restituire alla comunità spazi precedentemente occupati dalla criminalità, in modo da favorire socialità e legalità. L’inclusione sociale passa dalla creazione di opportunità per i cittadini, e il programma “Talento & Tenacia” si colloca in quest’ottica, volendo essere un catalizzatore per il cambiamento positivo nel quartiere. La presenza di tutte le istituzioni firmatarie durante la sottoscrizione del patto evidenzia l’importanza dell’unità per affrontare sfide comuni come il recupero della legalità.
le dichiarazioni delle autorità
Il Ministro Abodi ha sottolineato che questo accordo rappresenta un’opportunità fondamentale per migliorare la qualità della vita a Montespaccato. Ha evidenziato come il sostegno dello Stato possa contribuire a costruire una società rispettosa delle regole e votata al benessere sociale, anche attraverso iniziative sportive.
Francesco Rocca, Presidente della Regione, ha messo in risalto che la lotta per la legalità non conosce differenze politiche e che l’accesso allo sport deve essere garantito a tutti, in particolare ai cittadini in difficoltà. Questo approccio si traduce in un impegno collettivo per assicurare che tutti possano beneficiare delle opportunità offerte dallo sport, elemento chiave per la crescita personale e comunitaria.
Anche Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, ha affermato l’importanza di questo patto, ribadendo che Roma Capitale è pronta a fare la sua parte. Ha dichiarato che l’accordo offre la possibilità di fare grandi passi avanti, dalla riqualificazione delle strutture sportive alla creazione di iniziative imprenditoriali. Questo momento di coesione è visto come un’opportunità per mostrare riguardo alle potenzialità di una collaborazione tra vari soggetti istituzionali.
l’importanza dello sport e della collaborazione
Marco Mezzaroma, Presidente di Sport e Salute, ha parlato dell’importanza dell’approccio integrato per affrontare le sfide legate all’inclusione. Ha dichiarato che l’adesione al patto rappresenta un passo concreto verso una collaborazione attiva con le istituzioni locali e la Regione Lazio per generare un impatto sociale positivo.
Federica Celestini Campanari, Commissario dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, ha rinforzato l’idea che le istituzioni debbano porre attenzione sul recupero delle aree più vulnerabili, evidenziando che ogni iniziativa di sviluppo nella comunità può contribuire alla costruzione di una società più giusta. Queste dichiarazioni mettono in evidenza come sia cruciale lavorare uniti per affrontare le difficoltà e apportare cambiamenti significativi nei contesti più complessi.
La firma di questo patto segna quindi un momento di speranza e determinazione per Montespaccato, un quartiere che ambisce a diventare un modello di legalità e coesione sociale attraverso lo sport, l’inclusione e la partecipazione attiva dei cittadini. Grazie a queste nuove sinergie, le istituzioni sperano di rilanciare prospettive nelle quali tutti possano trovare opportunità di crescita e sviluppo.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Sara Gatti