Fiumicino: avviati i lavori di miglioramento del verde urbano con il progetto “Fiumicino in Fiore”

Il Comune di Fiumicino avvia il progetto “Fiumicino in Fiore” per riqualificare il verde urbano, migliorando l’estetica e la sostenibilità ambientale attraverso interventi innovativi e piantumazioni responsabili.
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Fiumicino: avviati i lavori di miglioramento del verde urbano con il progetto "Fiumicino in Fiore" - Gaeta.it

Il Comune di Fiumicino continua il suo impegno per la riqualificazione del verde urbano, con l’ultimazione recente dei lavori di abbellimento della rotatoria all’inizio di Viale Coccia di Morto, proprio di fronte all’Idrovore di Maccarese. Questo intervento fa parte del progetto pilota “Fiumicino in Fiore”, un’iniziativa lanciata dall’Amministrazione comunale per valorizzare l’estetica e l’ecologia del territorio, contribuendo a rendere l’ambiente urbano più sostenibile e accogliente.

Interventi precedenti e obiettivi futuri

Il progetto “Fiumicino in Fiore” non è un’iniziativa isolata, ma si inserisce in un contesto di lavori che hanno già interessato diverse aree del territorio. Le rotonde di Fregene, Passoscuro e l’ingresso nord di Fiumicino sono state oggetto di interventi per trasformare gli spazi verdi in aree funzionali e piacevoli. Questi progetti hanno avuto come obiettivo principale la valorizzazione del paesaggio urbano attraverso un design che non solo mira all’estetica, ma anche alla sostenibilità ambientale.

Con la recente riqualificazione della rotatoria di Viale Coccia di Morto, il Comune ha adottato una serie di soluzioni innovative. Tra queste, la delimitazione dell’area con una ciliatura in lamiera zincata è stata progettata per resistere nel tempo, mentre il lapillo vulcanico, impiegato sia per l’estetica che per la sua capacità di mantenere l’umidità del suolo, rappresenta una scelta ecologica. Questo approccio dimostra un’attenzione particolare alla gestione delle risorse naturali, un aspetto fondamentale per il benessere del verde pubblico.

In futuro, i lavori si espanderanno ulteriormente con la riqualificazione della rotatoria d’accesso ad Aranova e degli spazi verdi intermedi lungo via Coccia di Morto. Queste iniziative si pongono come un esempio di come la pianificazione urbanistica possa dialogare con la natura, creando un ambiente urbano più vivibile.

Piante ornamentali e sistemi di irrigazione ecologici

L’abellimento non si limita alla sola estetica, ma include l’introduzione di piante ornamentali selezionate specificamente per adattarsi al clima locale e migliorare l’attrattiva visiva della zona. Tra le varietà impiegate troviamo il rosmarino prostrato, l’oropetalum e la lantana camara, tutte scelte per la loro resilienza e bellezza. Queste piante non solo arricchiscono il paesaggio, ma contribuiscono anche a creare un habitat naturale che potrà attirare diverse specie di fauna locale.

Un altro aspetto fondamentale del progetto è l’installazione di un impianto di irrigazione a goccia automatico. Questa tecnologia intelligente è stata progettata per garantire un uso efficiente dell’acqua, riducendo gli sprechi e mantenendo le piante sane e fiorenti nel lungo periodo. Questa soluzione ecologica è in linea con le attuali tendenze sostenibili e riflette l’impegno dell’Amministrazione per il risparmio idrico e la gestione responsabile delle risorse.

La scelta di puntare su piante autoctone e tecnologie sostenibili rappresenta un passo avanti significativo nella promozione di uno stile di vita più consapevole e rispettoso dell’ambiente, favorendo relazioni positive tra cittadini e spazi verdi.

Impegno per la manutenzione del patrimonio arboreo

Un tema cruciale nel piano di riqualificazione del verde pubblico è la manutenzione del patrimonio arboreo. L’Assessore all’Ambiente, Stefano Costa, ha affrontato il delicato argomento degli alberi abbattuti negli ultimi mesi a causa di malattie che ne compromettevano la stabilità. L’Amministrazione comunale si è impegnata a sostituire gli alberi abbattuti, garantendo una piantumazione responsabile e attenta ai cicli vegetativi. In particolare, la sostituzione del pino abbattuto davanti alla parrocchia di Fregene avverrà non appena le condizioni climatiche lo consentiranno.

L’approccio adottato dal Comune prevede la piantumazione di due nuovi alberi per ogni esemplare abbattuto, seguendo una logica di arricchimento del patrimonio verde urbano. Questo gesto simbolico e concreto non solo migliora l’aspetto dei luoghi pubblici, ma aiuta anche a mantenere l’equilibrio ecologico e a promuovere la biodiversità nelle aree urbane. L’attenzione alla salute degli alberi rappresenta quindi un tassello fondamentale nel quadro più ampio della gestione sostenibile del verde pubblico e della salute del territorio.

Ultimo aggiornamento il 27 Settembre 2024 da Armando Proietti

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