Un nuovo capitolo per l’handling aeroportuale
L’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino entra in una nuova fase operativa con il passaggio della gestione dei servizi di assistenza a terra dalla società Swissport Italia a Airport Handling. Questo cambiamento è stato il risultato di una gara d’appalto, che ha visto Swissport perdere il bando e intraprendere una serie di azioni legali, ritardando la transizione.
Tutela dell’occupazione: nessun lavoratore lasciato indietro
Nonostante il cambio di gestione, il passaggio dei lavoratori è stato garantito senza alcuna perdita di posti di lavoro. Francesco Alfonsi, segretario nazionale Ugl Trasporto Aereo, ha sottolineato come il trasferimento di quasi duemila dipendenti sia stato gestito senza licenziamenti: “Non un solo posto di lavoro è andato perso, a testimonianza di un processo ben strutturato e attento alle esigenze dei lavoratori. Inoltre, l’operatività dello scalo è stata sempre mantenuta a livelli di eccellenza, anche in una fase di incertezza.”
Airport Handling: una garanzia per il futuro
Secondo Davide Peli, responsabile della formazione del sindacato, il passaggio a Airport Handling rappresenta una svolta significativa per l’aeroporto: “L’arrivo di un operatore di livello internazionale garantisce standard elevati nei servizi di assistenza a terra, migliorando sia l’efficienza operativa che la qualità del servizio offerto a passeggeri e compagnie aeree.”
Le aspettative dei lavoratori: stabilità e crescita professionale
Le organizzazioni sindacali hanno avuto un ruolo cruciale nel garantire che il cambio di gestione non avesse impatti negativi sui lavoratori. Fabrizio De Acutis, dirigente Ugl Trasporto Aereo, ha evidenziato come l’ingresso di Airport Handling sia visto con grande interesse e speranza: “I lavoratori ex Alitalia, passati successivamente a Swissport, hanno vissuto anni di incertezze, fallimenti e cassa integrazione. Oggi guardano con fiducia a un futuro più stabile, con la possibilità di una crescita professionale e della stabilizzazione dei precari storici.”
Un impegno per la valorizzazione delle competenze
L’attenzione non si è limitata solo al personale a tempo indeterminato, ma si è estesa anche a chi ha lavorato in precedenza come precario. Il recupero di queste professionalità è considerato essenziale per garantire un servizio di qualità in un aeroporto complesso e strategico come Fiumicino.
Con questa transizione, l’aeroporto Leonardo da Vinci si prepara ad affrontare le sfide future con una gestione più solida, efficiente e capace di rispondere alle esigenze del settore aereo e dei suoi passeggeri.