Il Comune di Fiumicino vive un momento di profonda tristezza dopo la notizia della scomparsa di Alessandra Colonna, ex assessore comunale e figura di spicco nella difesa dei diritti sociali e degli animali. Venuta a mancare nella notte all’età di 68 anni, Colonna ha lasciato un segno indelebile nella comunità, impegnandosi a favore delle persone più vulnerabili. La sua vita è stata dedicata a progetti e iniziative per garantire inclusione e accessibilità, rendendola un esempio di impegno civile.
Un’eterna combattente per i diritti sociali
Alessandra Colonna è stata un simbolo per la comunità di Fiumicino, operando incessantemente per la difesa dei diritti delle persone con disabilità. La sua carriera politica è iniziata con un forte impegno nei confronti delle politiche sociali e, nel corso degli anni, ha assunto diversi ruoli di responsabilità che hanno segnato la sua vita professionale. Il suo contributo alla società non si è limitato solo alla sua funzione di assessore, ma si è esteso a iniziative e battaglie contro le barriere socio-culturali e architettoniche.
Grazie alla sua passione e determinazione, ha promosso progetti innovativi volti a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, cercando sempre di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di garantire diritti e dignità a tutti i cittadini. Il suo impegno ha contribuito a creare un ambiente più inclusivo e accessibile, caratterizzato da un forte senso di solidarietà.
Il ruolo nella Leg.Arco e nelle associazioni di disabilità
Oltre ai suoi incarichi nel Comune, Alessandra Colonna ha rivestito ruoli di grande rilievo anche a livello regionale, nei cui ambiti ha continuato la sua lotta per i diritti delle persone con disabilità. Come vice presidente della FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap, ha lavorato a stretto contatto con altre organizzazioni per migliorare le condizioni di vita delle persone disabili e per promuovere politiche pubbliche più giuste e inclusive.
Il suo operato all’interno della Leg.Arco, della quale era presidente, e la sua partecipazione attiva in varie consultazioni regionali, l’hanno portata a diventare una voce autorevole anche nella Consulta per l’Handicap della Regione Lazio. Qui, ha saputo incanalare le istanze e le necessità delle persone con disabilità, diventando un punto di riferimento per molti. Le sue battaglie non avevano confini, estendendosi oltre la sua comunità locale fino a raggiungere obiettivi a livello nazionale.
Un tributo alla sua eredità
La scomparsa di Alessandra Colonna ha suscitato un’ondata di emozione e cordoglio tra chi l’ha conosciuta e apprezzata in tutte le sue sfaccettature. Il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha espresso un profondo cordoglio, evidenziando l’importanza del suo operato per la comunità. “Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio alla famiglia e agli amici di Alessandra, ricordando con affetto e gratitudine tutto ciò che ha fatto per Fiumicino e per chi aveva bisogno di una voce.”
Il suo lascito continuerà a vivere nel lavoro delle associazioni, nelle politiche sociali che ha contribuito a plasmare e nelle vite che ha toccato. Una perdita per la comunità intera, ma anche un invito a proseguire le lotte per i diritti e l’inclusione sociale che aveva così a cuore. La sua vita, dedicata al miglioramento della società, rappresenta un esempio luminoso a cui ispirarsi per le generazioni future.
Ultimo aggiornamento il 26 Dicembre 2024 da Sofia Greco