Fiumicino, ondata di furti nei parcheggi: arrestato un 28enne

Fiumicino, ondata di furti nei parcheggi: arrestato un 28enne

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Fonte Freepik

Allarme furti nei parcheggi dei centri commerciali

Negli ultimi giorni, la cittadina di Fiumicino è stata teatro di una serie di furti su auto parcheggiate nei pressi dei centri commerciali. Vetri infranti, abitacoli saccheggiati e danni ingenti hanno creato un clima di forte preoccupazione tra residenti e visitatori. Un’escalation di episodi che ha spinto le forze dell’ordine ad intensificare i controlli e a predisporre un’azione mirata per individuare il responsabile.

Colto in flagrante mentre tentava un nuovo colpo

Le indagini hanno portato alla luce un preciso modus operandi: il ladro si avvicinava ai veicoli, rompeva i finestrini con strumenti da scasso e sottraeva ogni oggetto di valore presente all’interno. Ma per un 28enne la fuga è finita: i carabinieri lo hanno sorpreso in azione, cogliendolo in flagrante mentre tentava l’ennesimo furto. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto un kit completo per lo scasso, prova inequivocabile della sua attività criminosa.

Arresti domiciliari e braccialetto elettronico

L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di bloccare l’uomo, che è stato immediatamente arrestato. Il pubblico ministero della procura di Civitavecchia ha disposto per lui gli arresti domiciliari, una misura successivamente convalidata dal giudice. Ma non solo: considerando la gravità dei fatti e la recidività del soggetto, il magistrato ha deciso di aggravare il provvedimento, imponendo l’uso del braccialetto elettronico per monitorarne costantemente gli spostamenti.

La risposta delle autorità e l’invito alla prudenza

Le forze dell’ordine invitano cittadini e visitatori a prestare particolare attenzione quando lasciano incustoditi oggetti di valore nelle automobili. Il fenomeno dei furti nei parcheggi resta un problema diffuso, ma grazie al costante lavoro delle autorità, è stato inferto un duro colpo alla criminalità locale. Le indagini proseguono per accertare eventuali complici e garantire maggiore sicurezza nelle aree commerciali più frequentate.

 

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