Un nuovo accordo per la salvaguardia dell'ambiente prende forma a Fiumicino. Il Comune ha siglato un protocollo d’intesa con la Federazione della Caccia che rappresenta un passo significativo verso la preservazione della biodiversità nel territorio. Questo protocollo non solo evidenzia la sinergia tra diverse realtà locali, ma sottolinea anche l'importanza di una gestione coordinata delle problematiche legate alla fauna selvatica.
Il protocollo d’intesa: un passo verso la biodiversità
Un lavoro sinergico per il territorio
Il capogruppo di Fratelli d'Italia, Agostino Prete, ha sottolineato l'importanza del protocollo auspicando che rappresenti un momento di partenza per nuove attività fondamentali per la protezione dell'ambiente locale. "Siamo soddisfatti di questo accordo," ha affermato, "che è il risultato di un lungo lavoro di confronto tra tutti gli attori coinvolti nella tutela della fauna e della flora del nostro territorio." Attraverso questo protocollo, si avvia un percorso che mira a confrontare competenze ed esperienze per affrontare in modo efficace la gestione della fauna selvatica.
La cooperazione tra diversi attori
Prete ha evidenziato l'approccio pionieristico di questo accordo, primo del suo genere nel Lazio, ringraziando in particolare il sig. Vittori, delegato regionale di Federcaccia, e i circoli locali “uniti e Vincenti” per il loro supporto. Questo protocollo rappresenta una seria opportunità per il Comune di Fiumicino di instaurare collaborazioni proficue e innovative. Sono previste anche iniziative per formare nuove figure professionali specializzate nel settore, ampliando così le competenze disponibili per la gestione delle problematiche ambientali.
La creazione di una task force per la gestione coordinata
Obiettivi a lungo termine
Un altro obiettivo presente nel protocollo è la creazione di una task force tra l'ATC e gli enti regionali. Questa squadra avrà il compito di individuare soluzioni pratiche e utili per affrontare le diverse contingenze legate alla fauna selvatica. La collaborazione con Coldiretti, rappresentata dal direttore Casu e dal suo responsabile di Fiumicino, si è rivelata preziosa. La loro partecipazione al progetto permetterà di sviluppare approcci integrati e multidisciplinari per affrontare in modo efficace le problematiche riscontrate.
La forza del lavoro di squadra
Prete ha rimarcato come il lavoro di squadra tra il Comune e gli enti preposti sia stato fondamentale per raggiungere questo importante traguardo. "Abbiamo lavorato con dedizione e impegno," ha detto, "insieme all’assessore Costa e a Massimiliano Graux, membro del direttivo provinciale di FdI e incaricato dal sindaco, per coordinare iniziative e incontri." La sinergia dimostrata dalle parti coinvolte mette in evidenza come l'unione di forze possa portare a risultati significativi per la tutela del territorio e della biodiversità.
La firma di questo protocollo d’intesa si posiziona come un segnale di speranza e responsabilità verso un futuro più sostenibile per Fiumicino e la sua biodiversità locale, dove la collaborazione tra enti e comunità può promuovere una vera cultura di rispetto e protezione dell'ambiente.
