A Venezia, il flashmob ‘Ecogiustizia subito-in nome del popolo inquinato‘ ha visto la partecipazione attiva di numerosi cittadini e associazioni che, unite, hanno sollecitato una maggiore attenzione en verso l’ambiente e la necessità di bonificare la zona di Porto Marghera. Questo evento, svoltosi nelle prime ore di oggi, ha incluso rappresentanti di diverse organizzazioni come Acli, Agesci, Arci, Azione Cattolica, Legambiente e Libera. L’assessore regionale Roberto Marcato, intervenuto all’incontro, ha espresso il proprio sostegno ai manifestanti e ha reso noto i progetti in corso per affrontare le problematiche ambientali nella regione.
Il flashmob: un appello alla coscienza collettiva
Il flashmob a Venezia si è svolto con l’intento di sensibilizzare la popolazione riguardo alla gravità della contaminazione presente a Porto Marghera, un’area riconosciuta come Sito di Interesse Nazionale. Gli organizzatori hanno voluto riportare l’attenzione su una questione a lungo trascurata, che coinvolge non solo l’ambiente ma anche la salute dei cittadini. Porto Marghera, estendendosi su circa 1.618 ettari, ha subito nel corso degli anni vari tipi di inquinamento provenienti da diverse fonti industriali.
La scelta di un flashmob come forma di protesta è stata mirata a attirare l’attenzione dei media e delle istituzioni, così da favorire una riflessione collettiva sulla necessità di un intervento concreto. La mobilitazione ha riunito diverse generazioni, dalla gioventù alle famiglie, facendo leva su un concetto di giustizia sociale e ambientale che ha trovato risonanza in molti cuori. Gli slogan e i canti utilizzati dagli attivisti hanno reso chiara l’urgenza di agire e di non ignorare un tema di rilevante importanza per il futuro della regione.
La posizione dell’amministrazione regionale
Durante l’evento, l’assessore Roberto Marcato ha risposto alla richiesta di aiuto dei manifestanti ribadendo l’impegno della Regione per la protezione dell’ambiente. Ha dichiarato che la responsabilità di chi inquina è ineludibile e che i colpevoli devono affrontare conseguenze severe. La Regione, ha aggiunto, è attivamente coinvolta nella realizzazione di opere necessarie per la bonifica e la tutela della laguna. Tra i progetti citati da Marcato c’è il Progetto Integrato Fusina, finalizzato al trattamento delle acque contaminate, considerato fondamentale per la sanificazione dell’area.
Uno degli aspetti critici sollevati dall’assessore riguarda l’assenza di fondi aggiuntivi per la Legge speciale per Venezia, che non ha ricevuto supporto economico dal 2011. Questo problema si riflette sull’impossibilità della Regione di prendere iniziative più incisive per il risanamento della zona. Marcato ha evidenziato che i continui cambiamenti di governo non hanno portato a risultati tangibili, lasciando persistere una situazione di stallo che richiede immediata attenzione e azione.
Collaborazione con il Ministero dell’Ambiente
Il dialogo tra la Regione e il Ministero dell’Ambiente si configura come un elemento centrale per l’attuazione dei progetti di bonifica. Marcato ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, ritenuta cruciale per affrontare le sfide ambientali che Venezia e, in particolare, Porto Marghera si trovano ad affrontare. Ha concesso che, pur essendo i lavori di marginamento già in fase avanzata, è essenziale mantenere una comunicazione fluida e costante tra le varie istituzioni coinvolte per garantire l’efficacia delle azioni intraprese.
L’assessore ha esortato le varie entità a condividere risorse e competenze, per potenziare gli interventi programmati e garantire una bonifica efficace e rapida della laguna e delle aree circostanti. La gestione dei fondi e la ripartizione delle responsabilità saranno fattori determinanti per il successo dei progetti futuri. La manifestazione organizza un importante richiamo all’unione non solo tra cittadini e associazioni, ma anche tra le istituzioni, per lavorare su un fronte comune per la salvaguardia ambientale della storica città lagunare.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina